TRAPANI – 63ª Stagione Concertistica 2016 dell’Associazione “Amici della Musica” di Trapani: “Shakespeare on love” Amore e Musica nella Cultura dell’Età Elisabettiana

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
15 Aprile 2016 10:28
TRAPANI – 63ª Stagione Concertistica 2016  dell’Associazione “Amici della Musica” di Trapani: “Shakespeare on love” Amore e Musica nella Cultura dell’Età Elisabettiana

Gli Amici della Musica di Trapani con l’ originale concerto "Shakespeare on love". Domenica 17 aprile, alle ore 21.00, negli spazi della Chiesa di Sant’Alberto una serata che celebra l'amore e la musica ai tempi della Cultura dell'Età Elisabettiana.

Irene Timpanaro sarà la voce recitante, Picci Ferrari soprano, Basilio Timpanaro al clavicembalo.

Il regno di Elisabetta non solo segnò l'esordio dell'Inghilterra come grande potenza nella scena europea, ma fu caratterizzato da un grande sviluppo culturale e civile, che è passato alla storia come "età elisabettiana".

Tale fioritura si estrinsecò in letteratura e principalmente nel teatro, soprattutto con William Shakespeare. Grande sviluppo ebbe la musica influenzata dalla cultura rinascimentale italiana e da quella fiamminga.

Complessa e profonda la grandiosità dell’opera di Shakespeare. L'intero mondo delle virtù, delle passioni, dei vizi umani affrontato con una incredibile ricchezza.

Il concerto fa parte della 63ª Stagione Concertistica 2016 organizzata dall’Associazione “Amici della Musica” di Trapani con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Siciliana – Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e con la collaborazione della Fondazione Pasqua 2000, dell’Ente Luglio Musicale Trapanese – Teatro di Tradizione, del Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani, del Goethe Institut e dell’Istituto di Cultura Italo Tedesco – Trapani.

I biglietti potranno essere acquistati presso la sede dell’evento; intero euro 7,00, ridotto euro 5,00 (studenti fino a 24 anni, Soci Fondazione Pasqua 2000 per l’anno 2016).

Informazioni sugli artisti

IRENE TIMPANARO, attriceDopo aver conseguito il diploma di maturità classica, presso il Liceo Classico Statale "G. Garibaldi" di Palermo (presso il quale segue, dal 2002 al 2006, il Laboratorio Teatrale tenuto dall'attore Gigi Borruso), ha frequentato il corso per attori della scuola Teatés di Palermo, diretta dal regista e scrittore Michele Perriera.

Dal 2007 al 2010, ha studiato presso la Scuola Civica d'Arte Drammatica "Paolo Grassi" di Milano, conseguendo il relativo Diploma per Attori

Ha partecipato a laboratori e seminari tenuti, tra gli altri, da: Ida Kuniaki, Alessio Bergamo, Massimiliano Cividati, Carlo Boso, Danio Manfredini, Maria Consagra, Claudio De Maglio, Renata Molinari, Francesco Saponaro.Nel 2011 ha frequentato il corso di Recitazione e Conduzione Radiofonica organizzato dall'Accademia dei Filodrammatici di Milano con il patrocinio di Radio 24.

La sua attività artistica la vede impegnata sia in ambito teatrale che televisivo e cinematografico.Tra le produzioni teatrali cui ha partecipato "Decameron" di Giovanni Boccaccio, regia di Maurizio Schmidt, una produzione di Farneto Teatro in collaborazione con Fondazione Fiera Milano e Comune di Milano, "Il Grande Gigante Gentile", adattamento teatrale di D.Wood dal romanzo "the BFG" di Roald Dahl, nel ruolo di Sofia, regia e produzione del Teatro dei Gordi, presso il Teatro Dario Fo di Camponogara (VE) e il Teatrino Groggia di Venezia.

PICCI FERRARI, sopranoPalermitana, sin da giovane mostra grande passione per la Musica Antica. Muove i primi passi col "Collegium Vocale Sigismondo D' India", sotto la guida di Claudia Carbi. Specializzatasi nel repertorio rinascimentale con Wolfgang Fromme, direttore del "Collegium Vocale Kolln", si è successivamente perfezionata nel repertorio barocco con Cristina Miatello.

Socio fondatore dell' Associazione per la musica antica "Antonio il Verso", ne è membro del Consiglio Direttivo sin dalle sue origini.

Sotto la direzione del Maestro Gabriel Garrido ha cantato nei Festivals di Ambronnay, Beaune, La Chaise Dieux in Francia. Con il Patrocinio del Consolato Italiano ha portato, assieme allo "Studio di musica antica "Antonio il Verso"in Francia ed Algeria un programma ricco del patrimonio musicale della Scuola Polifonica Siciliana.

Ha partecipato attivamente alle produzioni musicali che, col titolo di "Orizzonti Barocchi" il Teatro Massimo di Palermo ha presentato nelle stagioni concertistiche dal 1994 al 2002. Recentemente ha preso parte, assieme alla Compagnia Figli d' Arte Cuticchio, alla messa in scena de "Il Combattimento di Tancredi e Clorinda" su musiche di Claudio Monteverdi, eseguito al Teatro Massimo di Palermo nell'ambito della stagione concertistica 2011 e portato successivamente in tourneè in Italia e Francia.

Si è esibita da protagonista nella " Bauern Kantate" e "Kaffè Kantate" di Johan Sebastian Bach, ne " La dafne" di M. da Gagliano e nel recente "Les plaisirs de Versailles" di Marc Antoine Charpentier.Ha registrato per le case discografiche Tactus, Quadriphonia, Synfonia e K617.

BASILIO TIMPANARO, clavicembalistaDopo essersi diplomato con lode in pianoforte e in direzione di coro, ha studiato Clavicembalo e Organo antico al Conservatorio di Rotterdam sotto la guida di D. Collyer, seguendo anche seminari e Master Class con Ton Koopman e Gustav Leonhardt, J. Christensen. Vincitore di una borsa di studio biennale del Governo Olandese, si è poi perfezionato con Siebe Henstra presso il Conservatorio di Utrecht, conseguendo il “Diploma Concertistico” di Clavicembalo.

Si è laureato con lode in Discipline della Musica, presso l’Università di Bologna, con una tesi sul Basso continuo nella musica italiana del Seicento; ha anche curato l’edizione moderna di alcune cantate di A. Scarlatti, custodite presso il Fondo Altieri di Noto.

Ha svolto attività concertistica con diversi gruppi, tra cui l’Orchestra Barocca Siciliana, “Les Elements”, lo Studio di musica antica “A. Il Verso” di Palermo, l’ Ensemble “Elyma” di Ginevra, collaborando con alcuni fra i cantanti e strumentisti più affermati nel campo della musica barocca (ha anche eseguito in duo con il famoso cembalista A. Staier i concerti a due cembali di J. S. Bach), e partecipando ad alcuni tra i più importanti festival europei di musica antica. Si è esibito da solista, oltre che in numerose stagioni e rassegne specializzate di musica antica, anche in stagioni di importanti associazioni concertistiche

Ha preso parte a numerose incisioni discografiche (tra cui l’integrale delle opere di C. Monteverdi sotto la direzione di G. Garrido), alcune delle quali hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti della critica internazionale: Diapason d’Or, Premio Vivaldi, Gran Prix du Disque . Un suo CD, con brani solistici di J. H. d’Anglebert, è stato recentemente pubblicato dalla casa discografica olandese Brilliant.

Benché prediliga e privilegi, nella sua attività artistica, il ruolo di cembalista, sia come solista che come continuista, si dedica anche alla direzione al cembalo del grande repertorio strumentale e vocale barocco; tra le opere recentemente dirette: Les Plaisirs de Versailles di M. A. Charpentier (stagione dell’Ass. Musica antica “A. Il Verso”) e, nel novembre 2014, La finta parigina di D. Cimarosa, per la stagione dell’Opéra de Paris.

Ha tenuto vari corsi di perfezionamento di clavicembalo e basso continuo e seminari sulla Prassi esecutiva e la trattatistica della musica antica. Vincitore di concorso a cattedra, è titolare della cattedra di Clavicembalo e Tastiere storiche presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo.

Comunicato stampa

15/04/2016

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