Il Partito Socialista di Marsala chiede nuova immediata attuazione del progetto inclusivo al lido MarOasi
Il partito socialista di Marsala rileva come in territorio lilibetano, al confine con Marausa, quindi Misiliscemi, in località Birgi Sottana, nei pressi dell’aeroporto Vincenzo Florio, insiste un’area trasformata in una vera e propria oasi di inclusione sociale e accessibilità, frutto della visione e dell’encomiabile impegno dell’avv. Salvatore Crimi.
In quest’area è sorto il lido denominato MarOasi, con un chiosco che non si limita a fornire bevande o a permettere agli avventori di andare in bagno, ma trattasi di un sito dedicato a condurre i bagnanti disabili direttamente in acqua attraverso una pedana-scivolo.
Ebbene, ottenute le autorizzazioni, si è proceduto, manco a dirlo in “pompa magna”, all’inaugurazione del lido, per di più con notevole ritardo, ossia soltanto il 16 luglio scorso, quindi a stagione estiva inoltrata, con gli interventi in loco del sindaco di Marsala, del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Lele Pugliese e del sindaco di Misiliscemi, comune confinante che dista circa 150 metri dall’area oggetto di bonifica.
Tuttavia, amaramente, il pregevole progetto dell’avv. Salvatore Crimi non si è sin qui perfezionato a causa della solita inerzia dell’amministrazione comunale di Marsala, dato che ad oggi, 04 agosto, con l’estate che sta finendo, non è stato ancora messo a disposizione del lido MarOasi il necessario scivolo che consentirebbe ai disabili di esercitare comodamente il loro diritto alla balneazione.
Beninteso, questa encomiabile iniziativa, che evidentemente unisce rispetto per la bellezza naturale del territorio alla volontà di abbattere ogni barriera, non va banalmente ricondotta ad una sola parte politica, ma deve riguardare tutti coloro che sono impegnati politicamente e che a vario titolo ricoprono ruoli istituzionali, anche se, naturalmente, i progetti possono e debbono essere portati a termine dall’amministrazione in carica che anche in questo caso sta dimostrando tutta la sua pochezza e scarsa sensibilità verso il necessario ed urgente cambiamento culturale che metta al centro la persona, con i suoi diritti, bisogni e desideri.
Sarebbe bene che l’amministrazione cittadina si sbrighi e proceda all’installazione con effetto immediato della pedana-scivolo presso il lido MarOasi onde consentire ai soggetti disabili di poter finalmente godere, quantomeno, degli ultimi giorni dell’estate.