L’Area marina protetta delle Egadi istituisce un tavolo tecnico sulla tonnara di Favignana

Redazione Prima Pagina Marsala

In relazione all’ipotesi di messa in opera della tonnara nell’isola di Favignana, l’Area Marina Protetta "Isole Egadi" ha avviato l’attivazione di un tavolo tecnico. Con una nota ufficiale, a firma del Presidente e Sindaco delle Egadi, Giuseppe Pagoto, e del Direttore dell’AMP, Stefano Donati, l’Ente gestore si rivolge ai tutte le istituzioni competenti in materia, ai portatori di interesse e ai rappresentanti della comunità scientifica e dell’ambientalismo scientifico, per avviare un confronto tecnico che possa portare a definire un protocollo operativo condiviso, che garantisca il funzionamento dell’impianto e la pesca del tonno secondo criteri di massima sostenibilità e compatibilità ambientale.La nota è inviata al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, all’Assessorato regionale agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea, all’ISPRA, al CoNISMa (il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare), all’IAMC-CNR di Mazara del Vallo, all’ICCAT (Commissione internazionale per la conservazione del tonno atlantico), all’Unimar (consorzio che riunisce la ricerca cooperativa nel campo della pesca), all’Alleanza delle Cooperative Italiane del settore pesca, alla Capitaneria di Porto di Trapani e, per conoscenza, al Ministero dell'Ambiente.

Invito rivolto anche alle quattro maggiori associazioni ambientaliste impegnate sul campo: Greenpeace, Legambiente, Marevivo e WWF Italia.Nella nota viene evidenziata la volontà dell’Amministrazione Comunale di supportare l’iniziativa recentemente intrapresa da un imprenditore, intenzionato a ripristinare la pratica della tonnara nell’isola di Favignana. “La Tonnara - spiega Pagoto - ha costituito e potrebbe costituire ancora, per la comunità egadina, un patrimonio inestimabile in termini sociali, culturali, identitari ed economici”.

“Pertanto, - aggiunge Donati – emerge la necessità di trovare un equilibrio tra le politiche di tutela ambientale, avviate e consolidate in questi anni dall’Area marina protetta, e queste esigenze socio-economiche del territorio, profondamente legate alla tradizione”. “Puntiamo - conclude Pagoto – a fare installare la tonnara più sostenibile d’Italia”.

Ecco il testo della nota:

Oggetto: ipotesi di messa in opera della tonnara nell’isola di Favignana. Attivazione tavolo tecnico.

Come noto, è stato recentemente intrapreso da un imprenditore, anche di intesa con l’Amministrazione comunale, il percorso amministrativo con tutti i soggetti e le Autorità competenti, al fine di ripristinare la tradizione della tonnara nell’isola di Favignana, alla luce dei buoni risultati delle politiche di conservazione e gestione degli stock di tonno rosso attivate negli ultimi anni a livello internazionale.La volontà dell’Amministrazione di supportare tale iniziativa è stata determinata dal significato che tale attività ha rappresentato storicamente per la comunità isolana.

La tonnara ha costituito e potrebbe costituire per la comunità egadina un patrimonio inestimabile in termini economici, sociali, culturali e identitari.In ragione della presenza dell’Area Marina Protetta "Isole Egadi", consolidatasi in questi anni a partire dall’entrata in vigore di un Regolamento, appare oggi necessario più che mai trovare un equilibrio tra le politiche di tutela ambientale e le esigenze socio-economiche del territorio.Pertanto, nell’ipotesi che la tonnara di Favignana possa divenire nuovamente operativa, l’Ente gestore dell’AMP intende organizzare un tavolo tecnico con i maggiori portatori di interesse e rappresentanti della comunità scientifica e dell’ambientalismo scientifico, aventi competenze territoriali o sullo specifico argomento, al fine di definire un protocollo operativo condiviso, che garantisca il funzionamento dell’impianto e la pesca del tonno secondo criteri di massima sostenibilità e compatibilità ambientale.Si invitano pertanto codesti Enti a voler designare un proprio rappresentante per il tavolo de quo, che sarà riunito prossimamente in data e luogo da destinarsi.Confidando nella vostra collaborazione e in attesa di gentile riscontro in merito, l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.

Comunicato stampa

01/03/2016

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