Le fasi che hanno preceduto l’omicidio di Gaspare Gentile: 5 richieste di condanna per vari reati

Redazione Prima Pagina Marsala

Assoluzione dall’impu- tazione di rissa e cinque condanne per gli altri reati contestati. Sono state queste le richieste del pm Cardella nel processo in corso davanti al giudice monocratico di Marsala per le fasi che hanno preceduto l’omicidio del 25enne Gaspare Gentile, ucciso l’1 giugno 2008 in contrada Fornara con un colpo di pistola dal coetaneo Francesco Papa.

Quest’ultimo è stato già condannato, in via definitiva, a 14 anni di carcere, pena “ridotta” dal rito abbreviato. Per la furiosa lite sfociata nell’omicidio alla sbarra sono otto componenti dei due nuclei familiari “in guerra” (Gentile e Papa) per l’acquisto di un appezzamento di terreno sul quale costruire una casa.

Oltre all’omicida Francesco Papa, sono imputati anche i suoi due fratelli, Alessandro e Gaspare, e il padre, Vincenzo. Imputati anche i fratelli del giovane assassinato e cioè Giuseppe e Angelo Gentile, e il padre, Antonio. Adesso, il pm Cardella ha chiesto per Alessandro Papa 4 mesi di reclusione per danneggiamento dell’auto dei Gentile, per Francesco Papa 3 mesi per minaccia ai danni di Angelo Massimo Gentile, per Vincenzo Papa 6 mesi per danneggiamento, per Antonio Gentile 3 mesi per minaccia a Francesco e Vincenzo Papa, per Angelo Massimo Gentile 4 mesi per violenza privata in danno di Vincenzo e Francesco Papa. Il 2 luglio dovrebbe essere emessa la sentenza.

Francesco Mezzapelle

11-06-2015 8,15

{fshare}