Nuovi treni speciali in Sicilia: ufficializzato il maxi investimento da 2,8 milioni di euro

La Regione Sicilia ha deciso di lasciare definitivamente da parte il solo “Sicilia Express” e di moltiplicare i treni speciali in vista delle festività, con un investimento di circa 2 milioni e 800 mila euro. Questi servizi mirano a riportare sull’isola emigrati e studenti fuori sede provenienti dal Nord Italia, come già avvenuto a Natale e Pasqua. L’intera strategia è stata pianificata ieri dall’assessore ai Trasporti, Alessandro Aricò, che ha annunciato che a fine mese sarà pubblicato un apposito bando per l’affidamento del servizio.

Il primo nuovo treno speciale dovrebbe partire proprio a metà agosto, rafforzando così la presenza del trasporto ferroviario dedicato ai siciliani in partenza dal Nord. A differenza delle precedenti gare, questa volta il bando non individuerà un vettore specifico (finora era sempre stato Treni Turistici Italiani), ma assegnerà un pacchetto di chilometri e i relativi finanziamenti, da attivare periodicamente. Come ha spiegato Aricò: «Con il vettore che si aggiudicherà il bando, sigleremo un accordo quadro con un fondo di 2,8 milioni, per circa 40 mila km di viaggio, con un costo medio di 70 euro al km.

In questo modo, ogni volta che si deciderà di attivare un treno speciale, si attingerà a questo pacchetto già assegnato, senza dover bandire una nuova gara». Il piano prevede che i passeggeri paghino un ticket di massimo 29,90 euro, o 35 euro per la cuccetta. I treni partiranno principalmente da Milano e Torino, con l’intenzione di ampliare le stazioni di partenza anche nel Nord-Est e, eventualmente, prevedere una partenza da Roma e forse da Bologna. Il numero di treni speciali e le date di attivazione saranno decise di volta in volta dalla Regione, in base alle previsioni di partenze e ai costi dei biglietti aerei legati al calendario delle festività.

Ad esempio, dopo Ferragosto potrebbe esserci un altro treno a ridosso del ponte dei Morti, quando i costi dei voli aumentano drasticamente. La gara sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale europea. Ciò che è certo è che il “Sicilia Express”, inaugurato a dicembre 2024, si trasforma così in un appalto di 2,8 milioni di euro, destinato a garantire più servizi in futuro.

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