Anche il M5S punta il dito contro la maggioranza sulla vicenda Tari

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
01 Maggio 2016 11:57
Anche il M5S punta il dito contro la maggioranza sulla vicenda Tari

Ennesima stangata per i cittadini marsalesi. Ieri in consiglio comunale, la maggioranza che sostiene il sindaco Di Girolamo, ha approvato il piano economico finanziario (proposto dallo stesso primo cittadino) che prevede un aumento della TARI, la tassa sui rifiuti, pari all'8%, a causa di un aumento di 290 mila euro sul piano economico finanziario della raccolta dei rifiuti. Un aumento scaturito in parte dall'ecotassa imposta per legge ai comuni che non arrivano al 65% di raccolta differenziata e in parte a causa di un conguaglio del costo del servizio relativo allo scorso anno.

Tutto in barba al programma elettorale presentato, ai manifesti stampati e agli slogan usati in campagna elettorale dove, meno di un anno fa, lo stesso sindaco e i consiglieri eletti tra le sue fila dicevano: "più isole ecologiche, più differenziata, meno tasse". Oggi le isole ecologiche sono a dir poco fatiscenti; la città e le periferie come sempre sono una discarica a cielo aperto e il servizio di raccolta appare lacunoso e senza prospettive come in passato. Ma allora cos'è cambiato? Una cosa è cambiata! Gli amministratori ed i loro sostenitori hanno mutato il proprio ruolo, sono passati da bisognosi di voti per "aiutarti" a detentori del potere per “fregarti”.

Senza rossore e senza vergogna sono ritornati a fare quello che meglio gli riesce: unicamente vetrine, passerelle e mettere le mani in tasca ai cittadini per rimediare alla loro incapacità nel governare e amministrare la nostra città.Aldo Fulvio RodriquezMovimento 5 Stelle Marsala

Comunicato stampa

01/05/2016

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza