Cambiamo Marsala: “Atto d’indirizzo: Istituzione registro delle unioni di fatto”

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
04 Novembre 2015 10:01
Cambiamo Marsala: “Atto d’indirizzo: Istituzione registro delle unioni di fatto”

Visto il costante aumento delle coppie che convivono senza il legame del matrimonio e quindi more uxorio, ossia come se fossero marito e moglie

Ritenuto che la famiglia di fatto non gode delle stesse tutele rispetto a quella fondata sul matrimonio e non ci sono ad oggi previsioni normative nell’ordinamento italiano che riconoscano e tutelino i loro diritti, anche in presenza di un’unione stabile, duratura e solidale

Considerato che il primo registro delle convivenze risale al 1993 con il comune di Empoli, primo in Italia e ad oggi nel corso di questo ventennio sono stati approvati ed istituiti in più di trecento comuni su ottomila, tra cui più di venti in Sicilia

Per tutelare e sostenere la piena dignità umana e sociale delle unioni di fatto e delle convivenze e promuoverne il pubblico rispetto favorendone l’integrazione, la pari dignità e lo sviluppo nel contesto sociale, culturale ed economico anche attraverso l’adozione di atti che consentano loro l’accesso ai benefici in materia di diritto alla casa e ai servizi sociali

Tutto ciò premesso

Si invita l'Amministrazione Comunale ad istituire un Registro per le unioni di fatto e le convivenze di ogni nucleo basato su legami affettivi o di mutua solidarietà, tra due persone maggiorenni, caratterizzato dalla convivenza da almeno un anno e dal contributo di entrambe le parti alle esigenze di vita comune, che chiedano la registrazione amministrativa nel Registro delle Unioni Civili ai sensi di un preciso Regolamento

L’iscrizione nel Registro delle Unioni Civili dovrà avere effetto di pubblicità e di riconoscimento sociale ai fini e per gli scopi che l’Amministrazione Comunale riterrà meritevoli di tutela, sino all’eventuale intervento legislativo statale in materia, la disciplina comunale delle Unioni Civili avrà rilevanza esclusivamente amministrativa, senza interferire con la vigente legislazione in materia anagrafica, di stato civile e con il diritto di famiglia.

Il Comune nell’ambito della propria autonomia e potestà amministrativa, tutelerà la piena dignità dell’Unione Civile, garantendo l’uguaglianza e la parità di trattamento dei cittadini.Le aree tematiche entro le quali gli interventi saranno da considerarsi prioritari saranno:casa, sanità e servizi sociali, politiche per giovani, genitori e anziani, sport e tempo libero, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione, trasporti.Gli atti dell’Amministrazione in tali aree dovranno prevedere per le Unioni Civili condizioni non discriminatorie, evitando condizioni di svantaggio economico e sociale, nel quadro generale della particolare attenzione alle condizioni di disagio economico – sociale.

Il regime giuridico delle Unioni di fatto e Convivenze si dovrà applicare ai cittadini italiani, ai cittadini comunitari ed ai cittadini stranieri iscritti nell’anagrafe della popolazione residente del Comune di Marsala.

L’iscrizione nel registro dovrà essere gratuita così come la richiesta di cancellazione. L’ufficio Anagrafe potrà verificare in ogni momento l’effettivo permanere dei requisiti richiesti.

(Comunicato Stampa)

04/11/2015

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