Nel corso della seduta del Consiglio comunale dello scorso giovedì 3 marzo il consigliere Flavio Coppola era intervenuto lamentandosi della poca attenzione mediatica alla interrogazione al Sindaco Alberto Di Girolamo e all'Assessore Politiche Sociali e Sanitarie Clara Ruggeri. L’interrogazione, ricordiamo che era stata presentata dal gruppo consiliare dell’Udc, composto dallo stesso Flavio Coppola e da Eleonora Milazzo e Giovanni Sinacori, riguarda le attività socio ricreative per soggetti con disabilità lieve-medio e medio-grave del Centro Helios di Marsala.
Abbiamo contattato lo stesso consigliere Coppola (in foto n.1) il quale, essendo un dipendente dell’Asp di Trapani, ha potuto fornirci, preliminarmente, un quadro conoscitivo circa la problematica: “L'area della disabilità è alquanto complessa, in quanto implica l'incidenza di diverse variabili sia di ordine sociale che di ordine culturale ed economico. Nel territorio del Comune di Marsala –ha spiegato Coppola- è forte l'incidenza di persone con disabilità, di diversa tipologia e appartenenti a diverse fasce di età e ceti sociali. Questo panorama richiede risposte a bisogni multipli ed estremamente complessi, proprio perchè si intrecciano una serie di problematiche non solo di tipo assistenziale e riabilitativo, ma soprattutto di inclusione sociale.
Coppola si è così addentrato al problema sollevato: “Il Comune di Marsala e l'A.S.P. Territoriale offrono vari servizi in riscontro ai bisogni assistenziali e riabilitativi, come l'assistenza domiciliare, l'accoglienza in regime residenziale, le prestazioni riabilitative dell'AIAS e della CEPAID, sia a domicilio che in semi-internato; prestazioni assistenziali sia dirette alla persona che a sollevare e sostenere la famiglia nella gestione del carico assistenziale.
Tutti servizi importanti e dalla quale –ha sottolineato- non si può prescindere, sebbene a questi è necessario integrare e potenziare l'offerta di contesti semi-residenziali assistiti, funzionali a promuovere valide occasioni di incontro e socializzazione con il mondo esterno, ciò perchè questa fascia di assistiti è spesso, se non sempre, vittima di emarginazione ed isolamento, che va ad aggravare il quadro esistenziale non solo delle persone portatrici dell'handicap ma anche dei loro familiari”.
Continuando ha parlato del Centro “Helios”, cioè il centro ricreativo per disabili di contrada Rakalia (vedi foto n.2) che era stato attivato e finanziato nel 2009 dall’Amministrazione comunale di Renzo Carini; il centro è stato riaperto, dopo un anno di inattività, lo scorso 29 dicembre ed è gestito dalle cooperative “Nido d'Argento” e “Valleverde”. “Il Comune di Marsala –ha spiegato Coppola- è dotato di un centro socio-ricreativo “Centro Helios” per persone con disabilità, con una ricettività di circa 40 unità, funzionante dal lunedì al venerdì solo nelle ore pomeridiane.
Il centro a carattere socio-ricreativo copre una fascia di utenza con un handicap medio-lieve, non rientrante nel circuito a forte connotazione assistenziale e riabilitativo, ma comunque bisognevole di attività volte a favorirne la socializzazione e l'inclusione sociale”.
Coppola ha pertanto sollevato la problematica: “rimane scoperta quella fascia di utenza con handicap medio-grave che, una volta fuoruscita dai circuiti assistenziali classici, ripiomba nell'isolamento domestico, aggravando il carico assistenziale familiare. Per questo motivo il Comune –ha affermato- avrebbe dovuto prevedere che il suddetto Centro potesse offrire un contesto semi-residenziale, capace di offrire durante le ore anti-meridiane e pomeridiane, un servizio sia assistenziale che per l'inclusione sociale ai soggetti con handicap medio-lieve e medio-grave, garantendo un'offerta più coerente e soddisfacente dei bisogni sia dei portatori di handicap che delle loro famiglie”.
Infine Flavio Coppola interroga il sindaco Alberto Di Girolamo: “quali iniziative vuole porre in essere o si intendono perseguire dalla Giunta Di Girolamo al fine di dare una risposta più ampia ai cittadini che rientrano nella sfera della disabilità citata”.
Francesco Mezzapelle
08-03-2016 13,30
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