Questi i comunicati che ci giungono da esponenti e circoli del PD:
Dichiarazione di Giuseppe Bruno, Presidente Pd Sicilia, sul rimpasto della Giunta di Trapani
"La linea del Partito è quella della direzione cittadina di netta opposizione a questa giunta. Eravamo per la sfiducia e per tornare a votare, figuriamoci se possiamo assecondare le scelte di assessori antitetici al nostro progetto di rinnovamento.Noi vogliamo lavorare per costruire il futuro di Trapani senza guardare alle ambiguità ed alla mala politica del passato".
Comunicato dell’On. Antonella Milazzo, Deputato Regionale Partito Democratico“In merito alla nuova composizione della Giunta di Trapani, deve essere ribadita con forza la line di una netta opposizione a questa Amministrazione. Il Partito Democratico, con la sua direzione cittadina, il segretario regionale, il segretario provinciale, alla presenza dei suoi deputati ha espresso la necessità di votare la sfiducia a questo Sindaco per l’assenza di capacità amministrativa e programmatica.Carenze che, oggi più che mai, richiedono un’opposizione politica incalzante.
Ogni tentativo di intorbidire le acque deve oggi essere rispedito con decisione al mittente: il Partito Democratico è e intende rimanere alternativo a questa Giunta e a queste logiche di potere.I cittadini ci chiedono chiarezza e ad essi abbiamo il dovere di rispondere in maniera limpida.Sono certa che il Pd trapanese, con il suo segretario cittadino Francesco Brillante e tutti i suoi dirigenti, continuerà, con ancora maggiore determinazione, a lavorare per costruire l’alternativa di governo che la Città merita e si aspetta”
Comunicato del consigliere comunale Dott. Francesco SaloneLa nuova giunta Damiano nasce già vecchia ed all'insegna del poltronismo.
La giunta varata dal sindaco Damiano è un ulteriore passo indietro per questa città perché ripropone una politica vecchia in cui, rispetto al progetto e l'interesse generale, prevale il poltronismo. In ciò ravviso anche una certa coerenza con le aspirazioni mai nascoste del consigliere Franco Briale, oggi come nel passato alla ricerca di un posto al sole, anzi di un posto purchessia, anche all'ombra del peggiore sindaco che questa città abbia mai espresso.
Sono però profondamente sorpreso dalla decisione di accettare il ruolo assessoriale di Michele Cavarretta e di Piero Spina. Entrambi a dispetto della anagrafe, più vecchi politicamente di Francesco Briale e, di Spina posso dirlo con certezza anche perché conosco, più spregiudicati ben oltre il limite della incoerenza.
A Cavarretta, eletto nelle file di un partito che avrebbe dovuto essere di opposizione a questo sindaco, auguro buon lavoro, benché in passato come assessore provinciale non abbia brillato per efficienza, arrivando perfino, da assessore allo sport, a fare spegnere le luci dello stadio provinciale per un mancato intervento del settore di sua competenza. Spero a Trapani possa fare meglio navigando in acque assai agitate con il sindaco Damiano. Dovesse andar male può sempre dimettersi e attaccarsi alla ciambella di salvataggio, tornando a sedere tra i banchi del consiglio comunale.Per Spina parlano i comunicati del movimento CIVES, anche i più recenti, del quale egli è stato fondatore e segretario dopo la mini diaspora socialista che lo ha visto allontanarsi dal deputato regionale Nino Oddo.
Comunicati estremamente critici nei confronti della amministrazione Damiano, di censura e di reprimenda, nell'alveo di quella critica espressa da altre associazioni della società civile trapanese. L'associazionismo di CIVES, a dispetto del nome e del posizionamento di tipo spontaneistico tipico delle associazioni, aveva invece una ben precisa matrice politica e forse proprio l'obiettivo che abbiamo oggi davanti gli occhi. Inutile quindi chiedersi cosa possa aver fatto cambiare idea a CIVES e a Spina in particolare, se non la poltrona di assessore.
E che poltrona poi: quella di assessore alle finanze, assessore di un bilancio di previsione che al 14 novembre ancora non c'è, e per un mandato che non andrà oltre i 18 mesi.Da Spina e Cavarretta, al contrario, mi sarei atteso una voglia ed una spinta di cambiamento per la città che invece non intravedo. Li vedo piuttosto ripercorrere quel tracciato politico di cui oggi è la massima espressione il poltronista per eccellenza della politica trapanese: Peppe Bianco.In molti di noi all'indomani della dichiarazione del sindaco Damiano, rilasciata a margine della seduta sulla mozione di sfiducia, che parlò di "patto con il diavolo" pensammo tutti alla politica, ai partiti e all'onorevole Paolo Ruggirello...
e se invece il diavolo non fosse così nero come lo si dipinge e fosse addirittura BIANCO...!
Comunicato Circolo PD Salemi
In merito alle ultime vicende che riguardano il governo della città di Trapani ci troviamo costretti ad intervenire su una questione che, per mancanza di chiarezza di qualcuno, sta mettendo in difficoltà il Partito Democratico di Trapani, l'unica forza politica fino ad ora che ha avuto il coraggio di contrapporsi ad un'amministrazione che ha dimostrato incapacità programmatiche e amministrative ma soprattutto politiche. Prova di questa incapacità è il rimpasto appena conclusosi poiché, dopo il voto di sfiducia, constatato che non vi erano i numeri, si è corso ai ripari per cercare di andare avanti attraverso meri accordi di poltrone e nient'altro.
Ribadiamo perciò quello che già alcuni dirigenti del Partito Democratico provinciale e regionale hanno espresso in merito alla questione e cioè la siderale distanza da questo modo di amministrare ma soprattutto da questo modo di fare politica. Concludiamo dicendo che il PD è un partito che si basa sulle regole, chi non si ritrova in queste regole lo dica e faccia le sue dovute considerazioni.
Comunicato Circolo PD Castelvetrano
Le decisioni delle direzioni di Partito vanno rispettate. Il PD è sí un partito inclusivo e plurale ma strutturalmente organizzato ad ogni livello. Nessun dubbio, pertanto, può essere strumentalmente avanzato sulla gestione politica del PD in provincia di Trapani: Chi sta nel PD rispetta le regole democratiche e la linea politica espressa dagli organi a ciò deputati. Ogni ulteriore posizione difforme ai deliberati di partito non è la posizione del PD.Il medesimo ragionamento vale per la città di Trapani dove il circolo del PD ha espresso la propria linea politica contro l'amministrazione Damiano con chiarezza.Avremmo bisogno di maggiore chiarezza di posizione e coerenza di azione anche da parte di chi oggi pare abbia come unica prospettiva quella di creare il caos nel PD.
Comunicato Circolo PD Petrosino
Il circolo Partito Democratico di Petrosino sul rimpasto della Giunta Damiano
Il Partito Democratico di Petrosino esprime apprezzamento per la linea di chiarezza portata avanti dal segretario del circolo di Trapani e dal segretario provinciale sulla vicenda del rimpasto di giunta operato dal Sindaco della città capoluogo. Il Partito Democratico è alternativo a questa Amministrazione e deve respingere con forza ogni tentativo di confusione, posto in essere da chi è disposto a svendere storia e dignità per effimere posizioni di potere.La chiarezza delle proprie posizioni è garanzia della coerenza dell’operato dei propri eletti e dirigenti.
Non un dubbio deve assalire i nostri iscritti, non un dubbio deve assalire i nostri elettori: il PD, per essere forte e attraente, deve continuare a dare messaggi chiari.Ben venga la dialettica interna, ma l'impegno deve essere rivolto alla unità di intenti, al rispetto delle regole statutarie, alla coerenza dell'azione politica; elementi che ci devono tenere distanti da logiche inciuciste e consociativiste. In quest'ottica si continui a lavorare alla costruzione di un programma e di una coalizione forti e convincenti per affrontare a testa alta la sfida delle prossime competizioni elettorali.
Comunicato stampa Pd Custonaci
Trovo inappropriato che gli schemi e le ambizioni personali, di cui si intravede l'ombra dietro gli accordi che hanno portato al rimpasto della Giunta Damiano all'indomani del voto sulla sfiducia, gettino polvere sul sentiero che il Circolo PD di Trapani ha tracciato. Che gettino polvere sul lavoro del partito tutto. Trovo, allora, che il partito sia chiamato a rispondere con intransigenza, pretendendo una chiarezza di posizione dai propri esponenti ad ogni livello; non per epurare chi non condivide un pensiero, ma perché sia la logica d'insieme a prevalere. Se non erro l'hanno già chiamata democrazia.
Comunicato stampa Pd Poggioreale
Sul caso "Trapani" il Circolo P.D. di Poggioreale esprime forte preoccupazione per le scelte non in linea con il PD locale minando la stabilità del partito. Apprezziamo la scelta del PD di Trapani di prendere le distanze dalla amministrazione Damiano, lavorando per costruire un'alternativa valida.
Comunicato stampa Pd Gibellina
Sostegno al segretario Francesco Brillante e al gruppo dirigente di Trapani, che ancora oggi ribadiscono con più forza e determinazione una linea di opposizione contro questa amministrazione e contro un Sindaco che continua a dimostrare una incapacità amministrativa sicuramente assoggettata a logiche di potere. Trapani merita risposte e rispetto per uscire da un’ambiguità che da tempo attanaglia la città.
Comunicato stampa Pd Buseto
Il rimpasto avvenuto nella giunta trapanese apre ad una necessaria riflessione che non può esulare nessuno e che inevitabilmente richiama l'attenzione di tutti i segretari di circolo della provincia. Quando viene meno il rispetto per gli organismi, per la struttura, per il circolo e per lo statuto, la questione locale non può che diventare di interesse provinciale e regionale. La forza del nostro partito, plurale e a vocazione maggioritaria, nasce dalle scelte e dalle decisioni che democraticamente vengono prese, ai vari livelli, durante le assemblee e le direzioni.
Ciò che accade fuori da questi contesti non ci riguarda, chi agisce fuori da questi contesti non rispetta il partito e conseguentemente non rispetta gli uomini e le donne che da anni si spendono per esso.La scelta del pd locale trapanese di votare la mozione di sfiducia al Sindaco Damiano era una scelta doverosa perché coerente con l'azione politica di contrasto e di opposizione da sempre portata avanti.E' la scelta che qualunque circolo del PD avrebbe preso.
Laddove un'amministrazione, dichiaratemene di destra, si rivela fallimentare, inconcludente, distante dai bisogni della cittadinanza il Partito Democratico non può che trovarsi alla sua opposizione!Tutto il resto è solo opportunismo, convenienza, mala e subdola politica. E Il Partito Democratico, tutto, deve prendere le distanze da questo modus operandi.Noi lo facciamo nel rispetto e nella lealtà che abbiamo promesso ai nostri elettori.
Comunicato stampa Pd Santa Ninfa
Il PD di Santa Ninfa manifesta il proprio sostegno al Segretario del PD di Trapani Francesco Brillante e alla linea politica stabilita dall'Unione Provinciale di Trapani.Ribadiamo la nostra contrarietà alle vecchie logiche politiche e confermiamo il nostro impegno a sostegno e a favore della buona politica.
Comunicato stampa Pd Calatafimi
Il circolo PD di Calatafimi Segesta non può non condividere lo sdegno e la distante presa di posizione, già evidenziata dal Segretario Campagna, nei confronti di taluni atteggiamenti di incoerenza e bieco opportunismo di certi soggetti e neo-assessori trapanesi. Perdere la faccia nella Città di Trapani vuol dire perderla in tutta la provincia, il "nostro" partito non può permetterselo. Con la presente invito il Segretario Provinciale del PD a non mostrare alcuna accondiscendenza. Una linea dura di demarcazione tra ciò che è PD e ciò che non lo è va tracciata.
Comunicato stampa
16/11/2015
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