Ci sono ancora luoghi e tradizioni che resistono, mantenendo vivo il senso di comunità. Uno di questi è la contrada Marsalese di Terrenove-Bambina, dove i festeggiamenti in onore di Maria Santissima Bambina rappresentano un evento di profonda importanza, capace di unire generazioni e rafforzare l'identità collettiva. Il culmine dei festeggiamenti è senza dubbio la processione della statua di Maria Santissima Bambina, in programma oggi 8 settembre. È un momento di grande devozione, in cui la comunità si stringe attorno al simulacro, che viene portato in spalla dai fedeli lungo le strade della contrada.
Le strade si riempiono di persone, tra canti, preghiere e luci di ceri e candele. Questo cammino non è solo un atto di fede; è un'esperienza spirituale che risveglia i ricordi e le emozioni, tramandando la tradizione di padre in figlio. Vedere i volti dei giovani che partecipano per la prima volta e quelli degli anziani che hanno vissuto la stessa emozione per decenni, crea un ponte invisibile che unisce il passato e il presente. In tal senso, I festeggiamenti di Terrenove-Bambina sono molto più di una semplice celebrazione religiosa; sono un pilastro dell'identità della contrada. In un'epoca in cui le persone tendono a isolarsi, questi eventi offrono un'opportunità unica di aggregazione sociale.
Le settimane che precedono la festa sono dedicate alla preparazione: l'allestimento degli addobbi, l'organizzazione degli eventi collaterali, come concerti, sagre e giochi per bambini. Queste attività coinvolgono l'intera comunità, creando un forte senso di appartenenza e collaborazione. Il lavoro collettivo per la riuscita dell'evento rafforza i legami di vicinato, trasforma semplici conoscenti in amici e consolida un senso di "noi" che va oltre le singole famiglie. I festeggiamenti diventano così uno specchio in cui la comunità può riconoscersi, celebrando non solo la propria fede, ma anche la propria storia e il proprio spirito comunitario che sono un esempio lampante di come le tradizioni possano essere una forza vitale per una comunità.
Non si tratta solo di onorare il sacro, ma anche di onorare il legame umano, preservando un patrimonio culturale e sociale che è il vero cuore pulsante di questa contrada marsalese. Durante il corso della funzione religiosa, c’è la benedizione dell’uva la benedizione dell'uva che assume un valore ancor più forte alla luce dei sit-in di protesta degli agricoltori che dal dicembre 2023 animano la contrada mettendo in evidenza le dinamiche economiche e sociali, strettamente legate alla vocazione agricola del territorio. Non è un semplice gesto religioso, ma un profondo ringraziamento per il duro lavoro dei contadini e per la generosità della terra.
Marsala e la sua contrada Terrenove-Bambina sono territori a forte vocazione vitivinicola. Questa benedizione non solo celebra il frutto della terra, ma simboleggia anche la speranza per un raccolto prospero e un futuro sereno per le famiglie che dipendono dall'agricoltura. Presente alla funzione religiosa serale, Mons. Angelo Giurdanella, da sempre accanto agli agricoltori della contrada cui non ha mai fatto mancare il proprio sostegno essendo parte attiva nelle manifestazioni dei movimenti di protesta, dimostrando come la comunità, pur unita nella fede, sia allo stesso tempo compatta nella difesa dei propri diritti e del proprio sostentamento economico.