Le foto le ha scattate una marsalese che in compagnia di un'amica, nel pomeriggio di ieri, ha fatto una passeggiata approfittando del clima mite e della benefica brezza salmastra. La rabbia della cittadina è cresciuta man mano che aumentava la spazzatura impigliata fra i fili d'erba e i fiori selvatici, simbolo di una Natura che rinasce rigogliosa nonostante l'incuria e l'indifferenza di alcuni cittadini marsalesi. Il commento della signora è molto significativo: "Con me era un'amica di Bologna. Ho visto come guardava quella plastica in un luogo tanto bello. Il mare era bellissimo, il tramonto limpido, ma lei guardava la nostra munnizza. Era troppo attenta a quella plastica che sembrava un insulto a tanta bellezza. Ad un certo punto ha detto: ma quanta spazzatura avete a Marsala?
Io non sporco, eppure mi sono sentita offesa dal giudizio di chi, a Bologna, racconterà quello che ha visto a Marsala".