Il Capogruppo di Uniti per il Futuro, Girolamo Fazio, replica all’assessore Spina che in una nota ufficiale afferma che :«Sul Piano Triennale delle Opere Pubbliche e sulle fonti di finanziamento l’assessore Spina mente spudoratamente, il che presuppone comunque consapevolezza degli strumenti finanziari. Oppure, ancor peggio, ipotesi più probabile, egli non sa neppure di cosa sta parlando per assoluta incompetenza».
«La domanda posta in aula da me e dal consigliere Salone – dice Fazio – era quanto mai chiara: quali sono le opere che sono già finanziate, con decreto, con soldi che non siano del Comune? Risposta che, ricordo, non è giunta dall’assessore ma, infine, dopo suo vaniloquio oltremodo confusionario, dal dirigente del settore opere pubbliche, ing. Eugenio Sardo che ha spiegato come vi sia un solo progetto con decreto di finanziamento approvato, per 600mila euro (ristrutturazione edificio scolastico di contrada Ballottella). Del resto basta guardare la video registrazione della seduta per apprezzare questa incontrovertibile verità»
«L’assessore Spina – continua il capogruppo di Uniti per il Futuro – dovrebbe sapere che i sei milioni di euro che dice di aver trovato presso la cassa depositi e prestiti, sono frutto di rinegoziazione di mutui e se non sono stati utilizzati è perché il loro impiego comporta automaticamente un indebitamento del Comune con la stessa Cassa Depositi e Prestiti . Insomma per fargli capire... sono somme sulle quali i cittadini trapanesi dovranno rimborsare sorte capitale ed interessi.
Così, a fare debiti, siamo tutti bravi ad amministrare, ma gli ricordo che compito di una amministrazione non è contrarre mutui ma trovare finanziamenti al di fuori del bilancio che giungano da altre istituzioni: Unione Europea, Stato e Regione. E poi se queste somme, come egli sostiene, sono state lasciate ferme li da anni, quindi anche dalla mia amministrazione, smentisce clamorosamente il suo sindaco che invece ha a lungo affermato che gli ho lasciato le casse vuote. Delle due l’una: ho lasciato le casse vuote, oppure sei milioni inutilizzati?».
Aggiunge Fazio: «L’assessore Spina sostiene che nel piano ci sono anche opere che potranno essere realizzate con i proventi cimiteriali a competenza. Ecco ancora che l’assessore mente, oppure non sa, che sono, questi indicati, fondi propri del Comune e che nulla hanno a che vedere con la domanda iniziale posta in aula, cioè: quali opere sono finanziate con fondi extra bilancio ed hanno il relativo decreto di finanziamento? Trovo poi singolare che con i fondi cimiteriali si faccia altro e per il cimitero si utilizzino le somme della Cassa depositi e prestiti... mah?»
«Riguardo al tentativo di polemica innescata dal sindaco Damiano sulle inaugurazioni: è fisiologico – conclude Fazio – che si vada ad inaugurare opere avviate da precedenti amministrazioni. Anche io ho inaugurato, ai miei tempi, lavori avviati da altri sindaci. Non è questo che volevo porre in rilievo; ciò che mi premeva sottolineare è che non so se il prossimo sindaco avrà opere ed interventi da inaugurare, perché questa amministrazione sta lasciando dietro di sé il deserto. Per un confronto con l’assessore Spina sulle questioni di bilancio, ma anche su altro, sono pronto al dibattito pubblico dove, come e quando vuole.
Comunicato stampa
24/06/2016
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