Marsala, domenica di swing: l'Hulabop conquistano il pubblico del Teatro Sollima

Redazione Prima Pagina Marsala

L'Hulabop Live Orkestra ha incantato domenica scorsa il Teatro Sollima di Marsala con un concerto che ha pienamente confermato il valore e l'alto livello artistico della XXV Stagione Concertistica, ribadendo la centralità della città nel panorama musicale siciliano. Il pubblico ha accolto con entusiasmo l'eleganza del trio vocale, composto da Giuliana Pantaleo, Alessandra Signorino e Maria Luisa Pala, e la presenza sapientemente misurata della chitarra di Giuseppe Gambino, un equilibrio sonoro raro che ha restituito la cifra stilistica del gruppo con autenticità, calore e notevole padronanza tecnica. L’apertura, affidata a Mr Sandman, ha riportato il pubblico alle radici della vocal harmony anni ’50, un brano che Pat Ballard ha concepito come piccolo gioiello melodico e che le tre voci hanno interpretato con pulizia armonica e controllo impeccabile.

Il percorso musicale è proseguito con Tico Tico, storico caposaldo della musica brasiliana firmato da Zequinha de Abreu, che ha messo in evidenza la vivacità strumentale e l'efficace gioco ritmico tra canto e chitarra, mentre i brani Sway e Side by Side hanno saputo ricreare la dimensione swing che per decenni ha animato i grandi palchi e le sale da ballo. La melodia di Moon River di Henry Mancini, arricchita dal delicato apporto del flauto di Maria Luisa Pala, ha restituito la raffinatezza del celebre tema cinematografico.

A seguire, il gruppo ha dimostrato la sua capacità di attualizzare la tradizione swing con rivisitazioni vintage di brani contemporanei come All about that bass, Heart of glass e Walk like an Egyptian. L’energia contagiosa di Boogie Woogie Bugle Boy e We love to be bop ha acceso la platea con la verve tipica delle Andrews Sisters, mentre Parole Parole e Ma l’amore no hanno offerto un sentito omaggio alla grande canzone italiana. La chiusura della serata è stata impreziosita da un fuori programma natalizio particolarmente apprezzato: Silent Night e White Christmas, eseguiti con misura e profonda raffinatezza, hanno lasciato nel pubblico la sensazione di aver assistito a un evento costruito con alta professionalità, passione e consapevole rispetto per la tradizione musicale.

Gli Hulabop Live Orkestra, con la loro musica di grande qualità, hanno regalato una serata intensa e memorabile, pienamente capace di soddisfare anche il pubblico più esigente: un vero e proprio tuffo tra il fascino senza tempo del vintage e l’energia della contemporaneità.

A margine dell’applauditissimo concerto, il presidente dell’Accademia Beethoven, Cav. Giuseppe Lo Cicero, è salito sul palco definendo gli Hulabop «una delle eccellenze più autentiche del panorama artistico siciliano». Ha poi colto l'occasione per sottolineare il ruolo fondamentale degli enti sostenitori: «Desidero rivolgere un ringraziamento sincero agli enti pubblici che, con il loro patrocinio, permettono all’Accademia Beethoven di promuovere eventi musicali di alto livello: dalle stagioni concertistiche del Sollima ai Capodanni al Teatro Impero, fino ai concerti a scopo sociale nelle scuole e nei centri di aggregazione».

Il Cavaliere ha poi lanciato lo sguardo al futuro: «Guardiamo già con grande entusiasmo al prossimo appuntamento che aprirà il nuovo anno a Marsala, per il quale sono già stati venduti numerosissimi biglietti. Non perdete l’occasione di vivere una delle serate più entusiasmanti mai proposte in città: il Concerto di Capodanno. Affrettatevi a prenotare, i posti più richiesti stanno per esaurirsi».

L’appuntamento con il grande Concerto di Capodanno è fissato per venerdì 3 gennaio 2026 al Teatro Impero, dove andrà in scena uno spettacolo maestoso che vedrà coinvolti cinquantacinque Maestri, due cantanti, un direttore d’orchestra e un corpo di ballo in abiti d’epoca. I biglietti sono disponibili a partire da 10 euro, più diritti di prevendita, sulla piattaforma Tickettando.

La seconda parte della XXV Stagione Concertistica vedrà il suo ultimo, atteso appuntamento domenica 21 dicembre, alle ore 18, sempre al Teatro Sollima, con l’esibizione di Pierpaolo Petta, considerato uno dei fisarmonicisti più apprezzati al mondo, accompagnato dall’Orchestra Sicelides Musae diretta dal Maestro Gioacchino Zimmardi. Un evento di chiusura il cui biglietto, al costo di 20 euro, si preannuncia un investimento in musica di altissimo livello.