In occasione della Giornata Mondiale per la consapevolezza sull’Autismo la FIA, Fondazione Italiana Autismo, promuove azioni a sostegno della ricerca scientifica, che con validità e rigore ogni anno portano avanti per individuare forme precoci e accurati interventi farmacologici, psicoeducativi e scolastici in grado di migliorare la qualità di vita delle persone con autismo e dei loro familiari. La campagna è avviata in collaborazione con la Rai.Ogni anno la FIA, attraverso i propri comitati scientifici, decide di erogare i contributi necessari per finanziare e supportare progetti e attività.In Italia l’autismo coinvolge circa 500.000 famiglie, significa che un bambino su 77 presenta un disturbo dello spettro autistico, che può essere diagnosticato anche in età precoce.“Crediamo nella ricerca scientifica avanzata- dice Davide Faraone, presidente FIA- ed è per questo che il piccolo ma essenziale aiuto di ciascuno è importante.
La ricerca ha fatto già molta strada ma l’obiettivo è quello di arrivare a definire il trattamento su misura per ognuno.Ed è per questo che la ricerca non si può fermare, bisogna capire se il numero crescente di persone autistiche sia dovuto all'effettuazione di screening e a una maggiore consapevolezza dei pediatri oppure all'accrescersi di fattori ambientali in grado di agire su un terreno genetico suscettibile.Sostenere il progetto della FIA- conclude Faraone- significa cambiare il paradigma della società che ci vuole poco attenti e sensibili nei confronti dei pazienti con disturbi dello spettro autistico.
Investire in ricerca è una best practices di cui tutti possiamo fare parte”. Il primo gesto immediato, semplice e concreto è quello di sostenere la Fondazione Italiana Autismo (Fia), inviando un sms al 45585, fino al 14 aprile. Visitate il sito https://www.fondazione-autismo.it e attraverso la lettura del bilancio sociale scopritene l’attività.