Si rende noto che ieri mattina è stata coordinata da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo-Guardia Costiera di Marsala, diretto dal Comandante (Tenente di Vascello Raffaele GIARDINA), una complessa attività di soccorso a beneficio di un marittimo che è stato colto da malore.
Intorno a metà mattina è pervenuta alla Sala Operativa del Comando una segnalazione da parte del comandante di una imbarcazione da pesca marsalese indicante la necessità di soccorso per un marittimo ivi imbarcato che si era sentito male durante l’espletamento della battuta di pesca e che accusava forti dolori al petto e rimetteva.
L’unità si trovava nei pressi delle Isole Egadi (nello specchi acqueo tra l’Isola di Favignana e Marsala) ed è stato deciso di far proseguire la navigazione per il porto di Marsala mentre, immediatamente, si è ritenuto utile ed opportuno inviare l’idroambulanza di stanza a Favignana in considerazione della vicinanza all’imbarcazione nonché perché a bordo della stessa vi è personale medico specializzato necessario per valutare la tipologia di malessere potendosi trattare di un principio di arresto cardiaco.
Senza ritardo, una volta ricevute le istruzioni ed il punto nave dell’imbarcazione da pesca da parte del Circomare (che ha seguito l’intera operazione attraverso la sala operativa tenendosi in costante contatto radio e telefonico con il personale di bordo dell’idroambulanza e del peschereccio ed approntando la motovedetta CP 2114 per un rapido intervento), il veloce battello ha raggiunto il malcapitato ed una volta stabilizzato lo ha condotto presso il porto di Marsala ove ad attenderlo vi era il personale della Guardia Costiera e l’ambulanza del 118 che lo ha prontamente portato presso il nosocomio marsalese.La celerità dei soccorsi e la meritoria professionalità del personale a bordo dell’idroambulanza Santa Lucia ha consentito di scongiurare il pericolo di vita del malcapitato cui è stata diagnosticata un eccessivo innalzamento pressorio con le discendenti sintomatologie connesse.Nell’ambito delle attività di controllo del territorio posto in essere in esecuzione dell’operazione Mare Sicuro, sono scaturiti dei verbali amministrativi pari a € 4.735,00 per la mancanza delle previste dotazioni di sicurezza in alcuni lidi marsalesi nonché il deferimento all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva di demanio marittimo perpetrata attraverso la posa senza autorizzazione di massi ciclopici a guisa di barriere frangiflutto nella zona nord del litorale.Ulteriore verifica è stata condotta nei confronti di un natante ove si è scoperto che lo stesso era privo del previsto certificato assicurativo da cui è scaturito un verbale amministrativo ed il relativo sequestro del motore fuoribordo.Saranno intensificati i controlli del territorio programmati soprattutto nella decade più “calda” del mese di agosto al fine di garantire la qualificata presenza sul litorale e sulla costa lilibetana del personale militare del Circomare onde scongiurare e prevenire comportamenti illegittimi ed inopportuni in relazione alla libera fruizione delle spiagge.
