Marsala, aggredita l'animatrice culturale Barbara Lottero. Il suo messaggio

La donna ha subito violenza durante un tentato scippo. Molti messaggi di solidarietà e vicinanza

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
09 Marzo 2025 16:18
Marsala, aggredita l'animatrice culturale Barbara Lottero. Il suo messaggio

"Oggi è toccato a me, e tutto sommato mi è finita bene, domani può toccare a te, e magari non ti finisce bene". Questo l'avvertimento lanciato da Barbara Lottero, fondatrice di Otium "Biblioteca Sociale" che ha sede nel centro di Marsala, animatrice culturale molto nota nel territorio provinciale ove ha ricoperto anche alcuni incarichi nel campo della comunicazione. Barbara Lottero ha denunciato, proprio ieri, attraverso i social facebook e instagram, in occasione della Giornata Internazionale delle Donne, di aver subito nei giorni scorsi una vera e propria aggressione a seguito di un tentato scippo proprio nel centro lilibetano.

Barbara Lottero ha mostrato anche le foto di escoriazioni e lividi nel proprio corpo. Fortunatamente non ci sono state conseguenze gravi ma certamente quanto accaduto l'ha segnata molto ed il suo messaggio ha scosso l'opinione pubblica marsalese, e non solo, facendo ancor più riflettere sulla situazione microcriminalità nelle città del territorio. A Barbara, che si è detta pronta nei prossimi giorni a raccontare pubblicamente i dettagli dell'aggressione e che ha ringraziato le molte persone che attraverso messaggi le hanno espresso solidarietà e vicinanza, va il nostro affetto e la disponibilità.        

Questo il testo del suo messaggio su Facebook ed Instagram: 

"Buona festa della donna a tutte le DONNE di Marsala e della provincia di Trapani, soprattutto a quelle che ricoprono RUOLI ISTITUZIONALI E POLITICI affinché UNITE si adoperino a dare delle risposte DETERMINATE E DETERMINANTI, perché oggi è toccato a me, che tutto sommato mi è finita bene, domani può toccare a te, e magari non ti finisce bene. Attendiamo fiduciosi i risultati delle indagini, nella speranza che le telecamere nei pressi dell’agguato fossero funzionanti, scopriremo anche questo, ci riaggiorniamo presto". 

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