Abbiamo ricevuto e pubblichiamo una riflessione sulla situazione politico-amministrativa nel Comune di Marsala da parte del consigliere comunale Giusi Piccione del movimento “ProgettiAmo Marsala”. Piccione fra ed amarezza e rabbia stigmatizza il “modus operandi” di diversi esponenti politici marsalesi.
Scrive così: “Ancora continuo a dire "io non ci sto", non mi piace questo modo di amministrare il bene comune, non mi piace l'assenteismo in aula da parte di chi governa questa nostra Città, non mi piace neanche la finta presenza di chi partecipa passivamente e l'ipocrisia di alcuni che per salvarsi la poltrona assecondano incondizionatamente le volontà del Sindaco. Mi chiedo se il problema sia dettato dagli Assessori che pur volendo fare non sono liberi di fare, o se dipende dal Sindaco che finge di lasciar fare alla sua tanto osannata squadra ma poi in fondo decide tutto da solo”.
Successivamente elenca una serie di problematiche affliggono la Città: “Intanto la città continua ad essere sporca con rifiuti lasciati ovunque, le luci delle strade rimangono spente o accese in alcuni casi di giorno quando non serve, la questione parcheggi, tra strisce bianche per residenti e strisce blu ancora più care, innervosisce i cittadini, per non parlare dei litorali gestiti in malo modo, della Villa Genna di cui non si sa più nulla, e poi lo Stagnone e i suoi moli e le bocche di San Teodoro, il problema idrico e le continue rotture che creano disagi a grosse fette di popolazione, il palazzetto dello sport e tutte le strutture sportive del territorio abbandonate, e ancora la mancata programmazione della stagione estiva e gli uffici comunali più volte bloccati per problemi alla rete Internet.
Una città –sottolinea Piccione- in cui si decide di far installare un solarium sul lungo mare senza conoscere fino ad oggi le reali finalità di tale struttura, ricordando che tempo fa proposte simili in posti meno visibili sono state bocciate. Il porto? Altro punto interrogativo, che desta in meno non poca preoccupazione. Non capisco e continuo a non capire quali sono le regole di questo ingranaggio amministrativo così farraginoso e tutto fuorché trasparente e semplice da comprendere”.
Conclude Giusi Piccione (in foto): “Bene, a me tutto questo non piace e avrei altre mille cose da dire, ma a chi le dico? E poi mi chiedo, a che servono se non c'è ascolto e dialogo? Il cambiamento nasce dalla condivisione e da un dibattito concreto sulle cose che non vanno, ma evidentemente per questa amministrazione sta andando tutto bene. Ormai hanno messo a tacere tutti, ma Noi di ProgettiAmo Marsala non possiamo rimanere zitti!”.
Francesco Mezzapelle
03-07-2017 12,00
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