Marsala, Il Consiglio comunale di Marsala contro le trivelle

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
25 Settembre 2015 18:14
Marsala, Il Consiglio comunale di Marsala contro le trivelle

Il Consiglio comunale si schiera contro le trivelle in mare per la ricerca del petrolio di fronte alle coste siciliane. Su iniziativa del capogruppo di Cambiamo Marsala, Daniele Nuccio, è stato, infatti, redatto un documento di protesta contro l’ultima decisione dell’Ars in materia (documento già firmato da 22 consiglieri) che verrà inviato al presidente della Regione, Rosario Crocetta.

Nella lettera, concordata da Nuccio con i consiglieri del Pd Pino Cordaro e Calogero Ferreri, si afferma: “Quanto accaduto all'ARS è fatto di assoluta gravità. Il Consiglio Comunale di Marsala contrasta con forza questa scelta. Non ha senso consentire alle multinazionali del petrolio la possibilità di effettuare ricerche davanti le nostre coste e osteggiare il referendum relativo all'abrogazione delle norme che regolano questo. Il fatto che tutte le forze politiche del territorio a prescindere da come abbiano votato i relativi riferimenti all'ARS è cosa importante, rimarca questo la nostra volontà di tutelare l'ambiente riconoscendo in anticipo quello che sarà l'indirizzo della cittadinanza che di fatto rappresentiamo.

Quando si affrontano queste tematiche non ci devono essere divisioni di sorta, non esiste sinistra o destra, maggioranza e opposizione. Inizia una battaglia che dovrà vederci al fianco di quanti ribadiranno il principio che l'ambiente è un bene comune che non va violentato dagli interessi economici. Daniele Nuccio". A firmare il documento, oltre a Nuccio, sono stati Calogero Ferreri, Linda Licari, Federica Meo, Giuseppe Cordaro, Mario Rodriquez, Angelo Di Girolamo, Arturo Galfano, Vito Cimiotta, Pino Milazzo, Rosanna Genna, Nicoletta Ferrantelli, Giovanni Sinacori, Eleonora Milazzo, Flavio Coppola, Aldo Rodriquez, Ignazio Chianetta, Ivan gerardi, Michele Gandolfo, Alessandro Coppola, Alfonso Marrone e il presidente Vincenzo Sturiano.

Intanto, si pensa anche di convocare una seduta di Consiglio comunale “aperta” alla quale invitare anche quei deputati regionali locali che hanno votato a favore delle trivelle petrolifere in mare e lo stesso presidente Crocetta.

 

A.P.

25/09/2015

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