Marsala, indagini dalla Sezione Investigativa del Commissariato

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
27 Giugno 2015 09:17
Marsala, indagini dalla Sezione Investigativa del Commissariato

Si comunica che a seguito di una articolata attività di indagine condotta dalla Sezione Investigativa del Commissariato, che ha consentito di identificare due autori di una violenta rapina commessa qualche mese addietro ai danni di un anziano in pieno centro a Marsala, è stato emesso un provvedimento restrittivo nei loro confronti.

A seguito di tale provvedimento, in data odierna, nelle prime ore del mattino, la Polizia di Stato – Commissariato P.S. di Marsala ha eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare a carico di SANNA Sebastiana, classe 85’ e FIORINO Vito, classe 45’, per il reato di rapina aggravata.Su disposizione del Tribunale di Marsala, la prima è stata tratta in arresto e posta ai domiciliari ed al secondo è stato applicato l’obbligo di dimora.Questi i fatti.In data 29 novembre 2014, personale della Squadra Volante del Commissariato interveniva in Piazza del Popolo per segnalazione di rapina.

Sul posto, la vittima, prima di essere trasportata al pronto soccorso a seguito delle lesioni riportate, riusciva a raccontare quanto accadutogli agli agenti, descrivendo altresì le fattezze fisiche dei due aggressori.In particolare, riferiva di essere stato avvicinato con un pretesto da una donna di giovane età, la quale, improvvisamente, gli strappava di dosso il bracciale e la collana. Ne seguiva una colluttazione, alla quale prendeva parte anche un uomo, che lo minacciava con un bastone, intimandogli di lasciare la refurtiva.

I due, impossessatisi del bottino, si davano alla fuga a bordo di un’autovettura di colore bianco, della quale l’anziano rapinato riusciva a rilevare alcuni numeri di targa.Tali circostanze venivano confermate anche da un testimone oculare presente al momento dei fatti.Sulla base delle dichiarazioni della vittima e del testimone, gli investigatori del Commissariato, grazie alla approfondita conoscenza dei pregiudicati del luogo, nutrivano fin da subito sospetti a carico della Sanna e del Fiorino.Veniva pertanto predisposta una mirata e puntuale attività investigativa volta alla ricerca delle prove utili alla certa identificazione degli autori del reato.Venivano innanzitutto mostrato alla vittima un album fotografico con le immagini di soggetti pregiudicati per reati contro il patrimonio, tra le quali l’anziano riconosceva senza ombra di dubbio i due autori del reato.Veniva altresì rintracciato il Fiorino presso la sua abitazione, il quale risultava intestatario di una autovettura del tutto simile per colore e modello a quella a bordo della quale i rapinatori si erano dati alla fuga e che riportava un numero di targa sovrapponibile a quello in parte rilevato dalla vittima nell’immediatezza dei fatti.Tali inconfutabili riscontri investigativi, che permettevano di provare con assoluta certezza la responsabilità dei due soggetti, venivano trasmessi all’Autorità Giudiziaria, che avallava l’operato degli investigatori, emettendo le misure cautelari eseguite in data odierna.Ancora una volta, grazie alla mirata attività investigativa posta in essere dalla Polizia di Stato ed alla preziosa collaborazione dei cittadini, è stato possibile dare una risposta pronta ed efficace ad episodi delittuosi che ingenerano tra la popolazione un grave allarme sociale.

"comunicato stampa"

27/06/2015

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