L’Unione di Centro stringe i ranghi a Marsala e mette un punto fermo sulle prossime scadenze elettorali. In un incontro svoltosi lo scorso 23 dicembre, i vertici nazionali, regionali e provinciali del partito hanno ufficializzato il sostegno politico all’attuale primo cittadino Massimo Grillo, confermando la volontà di proseguire un percorso comune in vista delle amministrative del 2026.
Al tavolo del confronto, descritto dai partecipanti come un momento di dialogo sereno e costruttivo, sedevano figure di peso del partito dello scudo crociato: il Presidente Nazionale Lorenzo Cesa, il Coordinatore Regionale Decio Terrana e il neo Coordinatore Provinciale di Trapani, Francesco Regina. La presenza di Cesa sottolinea l’attenzione che il partito nazionale riserva al laboratorio politico marsalese, considerato un nodo strategico per gli equilibri del centrodestra in provincia.
Durante il corso della riunione, i rappresentanti dell’UDC hanno manifestato al Sindaco Grillo la piena disponibilità a supportare la sua candidatura, parlando di una scelta dettata dal senso di responsabilità e dalla volontà di dare continuità all’azione amministrativa. Il sostegno non sarà però un’adesione indistinta: l’UDC ha infatti già chiarito che si presenterà alla competizione elettorale con il proprio simbolo, rivendicando con forza la propria identità politica e la necessità di una proposta ancorata ai valori del popolarismo e del buon governo.
L’onorevole Lorenzo Cesa ha ribadito come l’impegno del partito su Marsala nasca dalla consapevolezza del ruolo centrale che i territori devono avere nella costruzione di una politica credibile. Secondo il Presidente Nazionale, la scelta di Grillo risponde a un’esigenza di stabilità istituzionale e di rispetto del mandato affidato dagli elettori, elementi considerati prioritari per affrontare le esigenze della comunità locale.
All’incontro hanno preso parte anche esponenti di primo piano della politica cittadina, a dimostrazione di un’intesa che è già realtà quotidiana tra i banchi di Palazzo VII Aprile. Erano presenti infatti il consigliere comunale e assessore Gaspare Di Girolamo, il consigliere Pellegrino Ferrantelli e l’assessore Giuseppe Lombardo.
La mossa dell’UDC, arrivata poco prima della fine dell'anno, segna di fatto l’apertura della stagione politica che porterà al rinnovo degli organi comunali. Con l’ufficializzazione del simbolo e del candidato, il partito di Cesa e Terrana prova a giocare d'anticipo, delineando un progetto che punta a unire le forze moderate attorno a un asse programmatico definito, in attesa di capire come si muoveranno le altre forze della coalizione.
