Mazara, ballottaggio: Quinci-Randazzo alla resa dei voti. Stasera comizi finali, domani silenzio elettorale, domenica si vota.

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
10 Maggio 2019 16:26
Mazara, ballottaggio: Quinci-Randazzo alla resa dei voti. Stasera comizi finali, domani silenzio elettorale, domenica si vota.

Ultimo giorno di campagna elettorale a Mazara del Vallo, dove domenica 12 maggio, 43.567 aventi diritto al voto (22.190 donne e 21.377 uomini) saranno chiamati alle urne nel turno di ballottaggio per eleggere il nuovo Sindaco. Si voterà nella sola giornata di domenica, dalle ore 7 alle ore 23. La scelta alla quale i mazaresi sono chiamati ad esprimersi è tra: Salvatore Quinci, candidato collegato alle liste “SiAmo Mazara”, “Partecipazione Politica”, “Mazara Bene Comune” e “Osservatorio Politico” e Giorgio Randazzo, candidato collegato alle liste “Autonomisti”, “Libera Intesa”, “Lega Salvini Sicilia” e “Mazara Libera.

Il comizio finale di Salvatore Quinci si svolgerà stasera alle 20.30 in piazza della Repubblica. (in foto copertina i due candidati a sindaco: da sx Salvatore Quinci, a dx Giorgio Randazzo) Nel primo turno amministrativo di domenica 28 aprile, nessuno dei candidati sindaco ha ottenuto il 40% dei voti validi, soglia minima per l’elezione al primo turno. Pertanto, si rende necessario il ballottaggio tra i candidati più votati al primo turno: Salvatore Quinci che ha ottenuto 8653 preferenze e Giorgio Randazzo che ha ottenuto 6666 preferenze.

Il suo comizio finale si svolgerà stasera alle 22.30 in piazza della Repubblica. Nel primo turno amministrativo l’affluenza è stata del 65,02%mila, circa in 28mila mazaresi si sono recati alle urne. Nel turno di ballottaggio amministrativo del 2014 la percentuale di affluenza era stata del 51,3%, circa 21mila, mentre al primo turno votarono circa 31mila. (allora si votò in due giorni: l'8 e il 9 giugno 2014 mentre domenica 12 maggio 2019 si voterà in una sola giornata dalle ore 7 alle ore 23).

Salvatore Quinci ha ottenuto 8.653 preferenze, pari al 31,51% dei votanti; ha subito il voto disgiunto in quanto ha ricevuto 820 preferenze in meno rispetto al totale della somma dei voti delle liste a suo sostegno, cioè Osservatorio Politico (la seconda lista più votata), SiAmo Mazara, Partecipazione Politica, Mazara Bene Comune, che hanno ottenuto complessivamente 9.473 e che hanno superato tutte e quattro lo sbarramento del 5% e pertanto avranno rappresentanti in Consiglio comunale. Giorgio Randazzo ha ottenuto 6.666 voti, pari al 24,25%; lui invece ha usufruito del voto disgiunto, 278 voti in più rispetto alle quattro liste della sua coalizione, cioè Lega (la terza lista più votata), Libera Intesa.

Mazara Libera e Autonomisti; soltanto le prime due hanno superato lo sbarramento del 5%. Sono state pertanto 8 su 16 le liste che hanno superato la soglia di sbarramento del 5% e che si suddivideranno i 24 posti in consiglio comunale. Per avere, però, la lista completa di chi saranno i nuovi consiglieri comunali bisognerà aspettare, visto che nessuno dei due candidati ha operato apparentamenti con altre liste, l’esito del ballottaggio. Chi vincerà fra i due sindaci avrà una maggioranza di 14 consiglieri, 9 saranno i consiglieri delle liste degli altri candidati che hanno superato il 5%, infine un posto in Consiglio -questa un’altra novità della nuova legge- sarà riservato al sindaco sconfitto al ballottaggio Il M5S, la lista più votata (3595 preferenze) avrà certamente 3 consiglieri comunali: Antonella Coronetta (371 voti) e Ignazio Maurizio Pipitone (332 voti) e Girolamo Billardello (270 voti).

La lista Osservatorio Politico (3.071 preferenze) vede già consiglieri il presidente del Consiglio comunale uscente, Vito Gancitano, il più votato con 827 preferenze, e la giovane Francesca Calcara con 471 voti. La lista Lega-Salvini ha ottenuto 2.248 preferenze e avrà certamente almeno due consiglieri comunali, cioè Antonino Gaiazzo (319 voti) e Ilenia Quinci (255 voti). La lista SiAmo Mazara ha ottenuto 2.246 preferenze e già risulta eletto Gioacchino Emmola con 652 voti. La lista Partecipazione Politica ha ottenuto 2.114 preferenze e già risulta eletta Arianna D’Alfio con 319 voti.

La lista Futuristi ha ottenuto 2.087 preferenze ed ha già visto l’elezione dell’ex presidente del Consiglio comunale Pietro Marino che con i suoi 751 voti è risultato il secondo più votato. La lista Mazara Bene Comune ha totalizzato 2042 preferenze e vede già eletto Michele Reina con 522 preferenze; Reina è però stato anche designato assessore da Salvatore Quinci e pertanto in caso di vittoria di quest’ultimo scatterà anche il terzo eletto della lista. Infine, la lista Libera Intesa con 1890 preferenze e che vede già eletti Giovanni Iacono Fullone che ha ricevuto 566 preferenze e Mary Celestino (327 voti).

Vediamo come potrebbe essere composto il Consiglio comunale sia nell’ipotesi di elezione a sindaco di Salvatore Quinci che nel caso di Giorgio Randazzo. Chi siederà nei banchi dell’Aula Consiliare “31 marzo 1946” per i prossimi 5 anni? (in foto di copertina l’aula Consiliare di Mazara del Vallo) Se fosse eletto sindaco Salvatore Quinci: 5 consiglieri Osservatorio Politico (Vito Gancitano, Francesca Calcara, Isidonia Giacalone, Antonino Zizzo e Massimo Giardina), 3 consiglieri SiAmo Mazara (Gioacchino Emmola, Marascia Stefania, Giuseppe Palermo), 3 consiglieri Partecipazione Politica (Arianna D’Alfio, Gianfranco Casale e Cesare Gilante), 3 consiglieri Mazara Bene Comune (Valentina Grillo, Giuseppe Bonanno e Antonio Colicchia).

L’opposizione verrebbe composta da 3 consiglieri del M5S (Antonella Coronetta, Maurizio Pipitone e Girolamo Billardello), 2 consiglieri della Lega (Antonino Gaiazzo e Ilenia Quinci), 2 consiglieri dei Futuristi (Pietro Marino e Enza Chirco), 2 consiglieri di Libera Intesa (Giovanni Iacono Fullone e Mary Celestino) ed ovviamente il candidato sindaco Giorgio Randazzo. Qualora fosse invece eletto sindaco Giorgio Randazzo la sua maggioranza in Consiglio sarebbe composta da 8 consiglieri della Lega (Antonino Gaiazzo, Ilenia Quinci, Mimmo Asaro, Aleandro Gilante, Fabio Gucciardi, Salvatore Mannone, Michele Asaro e Perla Alagna) e 6 consiglieri di Libera Intesa (Giovanni Iacono Fullone, Mary Celestino, Maricò Hopps, Francesca Quartuccio, Rino Giacalone e Riccardo Enea).

L’opposizione sarebbe composta da 2 consiglieri di Osservatorio Politico (Vito Gancitano e Francesca Calcara), un consigliere di SiAmo Mazara (Gioacchino Emmola), un consigliere di Partecipazione Politica (Arianna D’Alfio), un consigliere di Mazara Bene Comune (Michele Reina), 3 consiglieri del M5S (Antonella Coronetta, Maurizio Pipitone, Girolamo Billardello), un consigliere dei Futuristi (Pietro Marino) ed infine il candidato sindaco Salvatore Quinci. Dal pomeriggio di oggi e fino a tutta la giornata di martedì 14 maggio i plessi scolastici sedi di seggio elettorale saranno a disposizione del Comune, sia per preparare gli stessi seggi che, successivamente alla giornata di elezioni, per le operazioni di pulizia e disinfezione dei locali.

Pertanto nei plessi scolastici sedi di seggio elettorale le lezioni saranno interrotte dal pomeriggio di oggi per riprendere mercoledì 15 maggio. Stasera alla mezzanotte scatterà il silenzio elettorale (speriamo che venga rispettato anche sui social!). Domenica il voto. Alle ore 23, a chiusura delle urne, inizierà subito lo spoglio delle schede. La nostra redazione a partire dalle ore 22,30 di domenica trasmetterà una diretta, con collegamenti esterni dai due comitati dei candidati a sindaco e lo spoglio elettorale.

Stay Tuned! Francesco Mezzapelle

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