Altro importante appuntamento medico scientifico al Complesso San Pietro. Si terrà sabato prossimo, 24 ottobre, con inizio alle ore 9,30 e si avvale del Patrocinio del Comune. La tematica: il diabete mellito in Sicilia Occidentale.
Il WorkShop è organizzato dalla Scuola di Medicina e Chirurgia – Insegnamento di Endocrinologia, diabetologia e malattie metaboliche, dell’Università degli Studi di Palermo in collaborazione con l’Unità operativa che tratta le iperglicemie e le altre malattie a base metabolica dell’Ospedale “Paolo Borsellino”.
I lavori che si articoleranno in cinque sessioni (due antimeridiane e tre pomeridiane), saranno aperti dai saluti delle Autorità. Fra i relatori e i moderatori del Convegno figurano tutti e quattro i medici componenti l’equipe di diabetologia del nosocomio marsalese.
Si tratta del primario Filippo Maggio che modererà la prima sessione di lavori, di Antonino Lo Presti che relazionerà sul “Piede Diabetico”, di Maria Antonietta Scarpitta che incentrerà l’attenzione su uno studio da lei condotto sul “Couting dei carboidrati” e di Domenico Greco che parlerà di “dieta personalizzata”. Moderatore d’eccezione di inizio lavori sarà Giacomo Angileri, fondatore del reparto di Diabetologia nell’ormai inattivo “San Biagio”.
Il convegno è riservato prevalentemente ai medici specialisti in diabetologia e malattie del ricambio; nonché a tutti i medici e alle altre figure professionali coinvolte nella gestione integrata della malattia relativa all’iperglicemia. Il WorkShop si propone di formare ulteriormente i sanitari nel fronteggiare quella che ormai è divenuta una vera epidemia che peraltro presenta in Sicilia Occidentale uno dei suoi picchi nazionali.
Il fine principale dell’appuntamento scientifico è quello di individuare approcci sempre più mirati, aprendo nuovi orizzonti nell’ambito della prevenzione primaria e secondaria delle complicanze croniche e nelle terapie.
In particolare saranno trattati i temi del danno d’organo causato da diabete e della Terapia e dell’autocontrollo. Detta iniziativa costituirà credito formativo per i medici specialisti che vi prenderanno parte e che supereranno un test finale.
(Comunicato Stampa)
21/10/2015
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