Per tutti coloro che volessero partecipare alla selezione come operatore volontario del servizio civile universale giungono delle novità. Secondo quanto riportato proprio sul sito del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale, per poter partecipare al prossimo bando, in uscita entro la fine del 2020, occorrerà avere a disposizione l’identità digitale SPID. I giovani tra i 18 e i 28 anni che vorranno presentare domanda, per poter accedere alla piattaforma on-line DOL, lanciata lo scorso anno per consentire una candidatura al bando più veloce, semplice e trasparente, dovranno necessariamente possedere uno SPID, in modo tale da essere già pronti quando sarà pubblicato il bando.
Ricordiamo che SPID è il sistema unico di identità digitale che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone. Per maggiori informazioni su come richiedere lo SPID consultare il seguente sito https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid. > Valentina Mirto