Garantire il servizio di assistenza agli alunni con disabilità grave e difendere il diritto al lavoro delle Assistenti all’autonomia e alla comunicazione che svolgono, con la Cooperativa sociale "Nido d'argento", attività nelle scuole superiori del territorio trapanese. Sono le ragioni alla base della mobilitazione della Funzione pubblica Cgil che giovedì, dalle 10 alle 12, terrà un’assemblea - sit in delle lavoratrici e dei lavoratori Asacom, dinnanzi la sede della Prefettura di Trapani.“Con l’avvio delle attività del nuovo anno scolastico – dice la segretaria provinciale della Fp Cgil Caterina Tusa – si è assistito alla riduzione, da parte del Libero consorzio comunale di Trapani, Ente appaltante, delle ore di lavoro mentre, da oggi, è avvenuta la sospensione del servizio per circa quaranta lavoratori Asacom, su centotrenta, con il taglio netto del supporto agli studenti con gravi disabilità".
La Funzione pubblica Cgil, non avendo avuto riscontro alla richiesta di incontro inoltrata al Libero consorzio comunale di Trapani, ha pertanto organizzato la mobilitazione con l’obiettivo di conoscere le ragioni che hanno indotto l’Ente a prevedere la sospensione del servizio per circa quaranta lavoratori e altrettanti alunni. “Molti assistenti alla comunicazione – dice la segretaria Tusa - confidavano nell’inizio del nuovo anno per voltare finalmente pagina, dopo il travaglio dello scorso anno connesso alla revoca dell’affidamento alla Cooperativa Azione Sociale e al nuovo appalto conferito alla Cooperativa Nido D’Argento, seppure con declassamento nell’inquadramento professionale.
Adesso, le lavoratrici e i lavoratori non svolgono più l'importante attività per scelte che appaiono incomprensibili”.