Sarà commemorato a Marsala i giorni 7 e 10 giugno Giacomo Matteotti, giovane deputato socialista brutalmente assassinato a Roma da squadristi fascisti. Matteotti osò denunciare la corruzione e i brogli elettorali del governo di Benito Mussolini, commessi dalla nascente dittatura.
Questi gli appuntamenti:
Sabato 7 giugno, alle ore 17:30, presso il Circolo Lilybeo, avrà luogo l’incontro sul tema “Giacomo Matteotti – martire socialista – il pensiero, i valori, l’impegno politico”. Nell’occasione aprirà il lavori l’avv. Antonio Consentino, componente del Comitato “Giacomo Matteotti” e segretario a Marsala del Partito Socialista Italiano. A seguire interverrà il dott. Franco Garufi, scrittore, Auser Cultura Sicilia, con il coordinamento della prof.ssa Giuseppina Passalacqua, vicepresidente A.N.P.I. Marsala. Nel corso dell’incontro verranno proiettati segmenti del film “Il delitto Matteotti”, realizzato nel 1973 dal regista Florestano Vancini.
Martedì 10 giugno, alle ore 18:30, si terrà una breve cerimonia in piazza Matteotti (Porta Mazara), in prossimità del toponimo, con posa della bandiera tricolore e di una corona di alloro.
L’iniziativa nasce dal comitato spontaneo “Giacomo Matteotti” sorto lo scorso anno in occasione del centesimo anniversario dell’assassinio del deputato socialista per mano fascista, ed è stata promossa, con l’intendimento di valorizzare la conoscenza dell’uomo politico Matteotti, vero simbolo di antifascismo, da ANPI (Associazione Nazionale Partigiani), Partito Socialista Italiano, Europa Verde, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, e dalle associazioni Auser, Il Rumore delle Idee, Libera, Amici del terzo Mondo.
Il segretario del PSI a Marsala avv. Antonio Consentino: Anche quest’anno sarà commemorato, dall’omonimo Comitato, oramai una realtà, il deputato socialista Giacomo Matteotti, autentico simbolo di antifascismo, il cui coraggio, anche a costo della propria vita, non potrà mai essere dimenticato, anzi dovrà essere periodicamente ricordato. Ricordare Matteotti, soprattutto in una fase politica illiberale il cui scenario parrebbe caratterizzato da bavagli e preoccupante, latente autoritarismo, appare imprescindibile, anche affinchè le giovani generazioni sappiano fino in fondo chi costui è stato e cosa ha rappresentato in ottica antifascista e quanto fondamentale sia il bene della libertà individuale.
Sandro Pertini diceva che la più imperfetta delle democrazie è sempre preferibile alla più perfetta delle dittature. Auspichiamo che i cittadini partecipino in massa già dal primo appuntamento di sabato 7 giugno alle 17:30 al Circolo Lilybeo, per rendere onore ad un vero eroe politico che ha pagato a caro prezzo l’avere denunciato, nel suo discorso del 30 maggio 1924 a Montecitorio, i brogli elettorali del neo eletto governo fascista e mostrato il vero volto della strisciante dittatura, fatto di soprusi e prevaricazioni.
