La fase di bel tempo e stabilità atmosferica che ha caratterizzato le ultime giornate in Sicilia è destinata a interrompersi bruscamente. Le più recenti analisi meteorologiche confermano l'imminente ritiro dell'anticiclone e l'arrivo di correnti di origine atlantica, che causeranno un deciso peggioramento delle condizioni, con il picco atteso per la giornata di martedì 16 dicembre.
La causa di questo cambiamento è una profonda depressione che si è posizionata tra la Spagna e il Nord Africa. Questo sistema perturbato, ricco di energia, è in procinto di spingere una saccatura verso il Mediterraneo occidentale, dando origine a una ciclogenesi, ovvero la formazione di un minimo di bassa pressione, proprio in prossimità dell'Isola. Il risultato di questa dinamica sarà un connubio di piogge abbondanti e un marcato rinforzo della ventilazione.
La settimana inizia oggi, lunedì 15 dicembre, con una breve tregua. Sebbene la mattinata sia ancora stabile e caratterizzata da cieli sereni o poco nuvolosi, nel corso del pomeriggio la copertura nuvolosa aumenterà rapidamente, iniziando dai settori occidentali. I primi, isolati e deboli fenomeni saranno il preannuncio del peggioramento che si manifesterà durante la notte. I venti cominceranno già a disporsi dai quadranti meridionali, rendendo i mari mossi in serata.
La giornata di martedì 16 dicembre sarà la più critica per la regione. Già dalla tarda mattinata, rovesci e temporali colpiranno con particolare intensità le aree del Trapanese, dell'Agrigentino e del Nisseno. Nel prosieguo della giornata, la perturbazione si estenderà progressivamente al resto della Sicilia. Si richiama particolare attenzione alle zone del Messinese ionico e ai Peloritani, dove è previsto l'effetto "Stau". In queste aree, l'impatto delle nubi contro i rilievi causerà accumuli pluviometrici particolarmente significativi. La costa tirrenica del Messinese risulterà invece più protetta.
L'intera fase di maltempo sarà accompagnata da venti di Scirocco e Ostro molto forti, con raffiche che potrebbero raggiungere e superare i 70-80 chilometri orari. Di conseguenza, i bacini marini risulteranno molto mossi o agitati, in particolare il Canale di Sicilia. Le temperature massime tenderanno a diminuire, mentre i valori minimi si manterranno miti a causa della copertura nuvolosa.
A partire da mercoledì 17 dicembre, la tendenza è verso un miglioramento. Il minimo di bassa pressione si sposterà verso est, allontanandosi dall'Isola. Al mattino si manifesterà una residua instabilità lungo la costa meridionale, ma in generale il tempo volgerà al bello. Anche i venti subiranno una diminuzione di intensità, mantenendosi moderati solo sul Canale di Sicilia.
