Si è conclusa la prima edizione del progetto "Rotary per l'Integrazione Digitale" promosso dal Rotary Club Marsala, sviluppato con il patrocinio del Comune di Marsala e del Ministero della Giustizia (Dipartimento Giustizia Minorile di Palermo) e con la collaborazione delle associazioni Libera e Archè. La prima fase del progetto ha visto il recupero e la rigenerazione di personal computer e tablet che erano stati dismessi dal Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” di Marsala, la seconda fase è stata la donazione di questi dispositivi al Centro Sociale del quartiere Sappusi avvenuta lo scorso marzo, infine si è svolto l'ultimo passo del progetto: un corso ai giovani e ai ragazzi del quartiere sull’uso dei dispositivi informatici e sui principali applicativi.
Questo corso è stato brillantemente tenuto dal Prof. Ugo Piccione coadiuvato dalla Presidente del centro Archè, dottoressa Anna Maria Alagna.
Il corso ha suscitato presso gli utenti del centro sociale un entusiasmo che ha stupito gli stessi operatori, guidati da Salvatore Inguì, e meravigliati dell’attenzione e della dedizione che i giovani e i ragazzi hanno mostrato durante le lezioni. Il regalo più bello è stato vedere l’entusiasmo, la gioia e la riconoscenza dei ragazzi e dei loro genitori in occasione della consegna degli attestati, dei computer e dei tablet che sono stati donati a coloro che hanno frequentato con profitto il corso.
Il Delegato del Rotary Club Marsala al progetto, Riccardo Lembo, ha ribadito che sono stati centrati tutti gli obiettivi che erano stati prefissati: ovvero quello di far risparmiare denaro pubblico impedendo di spendere soldi per la distruzione di materiale ancora utilizzabile, di salvaguardare l'ambiente, di donare personal computer e tablet a coloro che non avevano la possibilità di acquistarli, di approfittare di questi mezzi elettronici per fare formazione e dare strumenti e competenze per l’inserimento nel mondo del lavoro e della tecnologia.
La mancanza di accesso e la carenza di competenze digitali può creare barriere significative, aumentando il divario sociale tra chi ha gli strumenti e le conoscenze per navigare il mondo digitale e chi ne resta escluso. Tale gap tecnologico mina anche la partecipazione sociale quali cittadini, infatti la rete internet è uno strumento di connessione globale, chi non ha accesso alla tecnologia rischia di rimanere escluso da informazioni, servizi e interazioni che ormai si svolgono prevalentemente online.
Il Presidente del Rotary Club Marsala Andrea Aldo Galileo, che ha abbracciato da subito il progetto e si è prodigato per portarlo avanti, ha dichiarato la disponibilità del Rotary a ripetere l’esperienza anche l’anno prossimo ed ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a questo grande risultato, sottolineando che la più grande soddisfazione l’ha avuta osservando gli occhi pieni di gioia dei ragazzi orgogliosi di ricevere gli attestati ed i dispositivi elettronici.