Marsala, Amministrative: nuova sfida fra Giulia Adamo e Salvatore Ombra?

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
13 Febbraio 2020 23:39
Marsala, Amministrative: nuova sfida fra Giulia Adamo e Salvatore Ombra?

Da adesso si comincia a fare sul serio, mancano circa 100 giorni all’Amministrative, fissate il 24 maggio dall’Assessorato regionale alle Autonomie Locali, e a Marsala il clima politico si sta surriscaldando fra probabili conferme e smentite. In Città, ma anche nelle diverse contrade,    cominciano ad intensificarsi gli incontri per stabilire alleanze ed appoggi diretti ed indiretti. Da una parte le candidature a Sindaco, dall’altra la corsa ad allestire, anche se può sembrare presto, delle liste per alzare il proprio peso elettorale e “contrattuale”.

Ad aver accelerato i tempi e rotto gli schemi che si andavano delineando fino a qualche settimana fa è stata Giulia Adamo che non ha certamente digerito l’interruzione forzata (vedi Legge Severino) della sua sindacatura nel luglio del 2014 e che pertanto vuole ritornare in campo confidando nell’assoluzione nell’ambito del processo per le cosiddette “spese pazze all’Ars”. La Adamo ha però posto come conditio sine qua non per la sua ricandidatura la creazione di un progetto condiviso dell’intero centro destra dai moderati e Udc a Fratelli d’Italia e Lega passando per Forza Italia, e Diventerà Bellissima e ProgettiAmo Marsala.

Ad appoggiare una candidatura di Giulia Adamo vi sarebbero i consiglieri comunali uscenti Oreste Alagna, Ginetta Ingrassia, Eleonora Milazzo, Arturo Galfano, Vito Cimiotta e, soprattutto il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano ormai ben lontano, da circa un anno, dall’attuale Amministrazione Di Girolamo.                            La discesa della Adamo ha sconvolto i piani di alcuni personaggi-chiave della politica marsalese, in primis Massimo Grillo che ha puntato le sue carte     sul consigliere comunale Nicola Fici; una candidatura sindaco di un giovane che aveva trovato diversi consensi nella borghesia marsalese ed anche nel già sindaco Renzo Carini.

Sembra però che l’appeal che sta ricevendo Giulia Adamo stia creando qualche imbarazzo, qualcuno non esclude che Fici possa ritirarsi al fine di favorire la discesa in campo di un personaggio navigato per contrastare la Adamo. Pertanto si rifà il nome dell’attuale presidente dell’Airgest Salvatore Ombra. Qualora ciò si concretizzasse la Città di Marsala rivedrebbe la sfida che caratterizzò le Amministrative del 2012 che videro allora la vittoria al ballottaggio di Giulia Adamo con il 65,86% dei voti (21.275 preferenze) contro il 34.14% dei voti (11.027 preferenze) ottenute da Salvatore Ombra.

(in foto collage di copertina Giulia Adamo e Salvatore Ombra). Una candidatura di Ombra, che guarda caso negli ultimi giorni ha intensificato la sua attività per riportare a Birgi numerosi voli per la prossima stagione, sarebbe appoggiata da Stefano Pellegrino con una lista civica e da Eleonora Lo Curto, da sempre avversaria della Adamo nel ruolo di “first lady” della politica marsalese, e quindi dall’Udc con la conseguente spaccatura del centro destra e della compagine politica che governa la Regione.

Sembra invece sciogliersi il rebus in merito al candidato sindaco del Movimento 5 Stelle che a livello nazionale e regionale sta vivendo momenti molto difficili. In attesa che siano le primarie a stabilire ufficialmente il candidato grillino sembra sempre più in auge la conferma dell’attuale consigliere comunale Aldo Rodriquez dopo che Giancarlo Montesano avrebbe declinato l’invito del meetup marsalese a candidarsi. Un rebus invece il candidato dell’attuale Amministrazione comunale, e quindi del centro sinistra.

Sembra infatti molto improbabile, per motivi familiari, la ricandidatura di Alberto di Girolamo. Ma sia il primo cittadino che gli assessori ed il loro entourage, vedi anche l’attivo consigliere comunale Linda Licari, non vuole certamente cedere la palla con convinzione di avere lavorato bene in questi 5 anni; sarebbe pronto un report di tutta l’attività amministrativa svolta. Il candidato quasi naturale a questo punto sarebbe l’attuale vice sindaco Agostino Licari. Sarà importante capire come si muoverà il Pd cittadino che aspetta, come tutti i comitati locali, una riorganizzazione ufficiale in Sicilia.

Per quanto riguarda altre candidature, sembra ancora in campo quella dell’avv. Diego Maggio sostenuta dal già sindaco Salvatore Lombardo. Entro la fine di febbraio, a seguito di alcune riunioni e decisioni anche a Palermo, la situazione politica potrebbe delinearsi. Per i programmi bisognerà aspettare ancora un po’… Francesco Mezzapelle

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