“Io e te faremo tutto a metà".
È questo lo slogan del Grest Salesiano di Marsala, che si è svolto dal 16 giugno al 23 luglio.
Il tema di quest'estate - pensato dai ragazzi, dagli educatori e dai SDB - è stato invece "Ritorno al Futuro".
Proprio ispirandosi all'iconico film, i ragazzi hanno fatto un viaggio per la storia della nostra casa in occasione dei 140 anni dalla sua fondazione.
Ogni settimana, poi, alcuni animatori - tramite dei veri e propri viaggi nel tempo - hanno messo in scena degli eventi-simbolo della nostra storia: dal progetto della casa, l'arrivo dei Salesiani, la tragedia dei nostri "Angeli dello Stagnone" alla conoscenza degli animatori del futuro.
Presenti, poi, dei momenti di catechesi per riflettere insieme sulla parola chiave della settimana, con successiva sfida da portare a termine, come squadra, entro la fine della settimana.
Non solo ragazzi: come animatori salesiani abbiamo dedicato anche delle serate ai genitori e, più in generale, alle famiglie. Quelle stesse famiglie che, tra le esibizioni dei ragazzi, serate sport o serate genitori-figli, hanno consolidato la loro fiducia nella struttura salesiana e nei tanti giovani a cui hanno affidato i propri ragazzi.
Il Grest Salesiano, dunque, è stato una sorpresa e una scoperta: ha ricordato com'è bello divertirsi in modo sano e soprattutto che ha dato la possibilità di una crescita culturale con un motto che Don Bosco, padre fondatore, ripeteva sempre - «Buoni Cristiani ed onesti cittadini» -. Grazie alla presenza di Don Luigi Calapaj, infatti, è stato possibile avere, per tutto il periodo estivo, l'occhio vigile della Protezione Civile e incontrare alcuni rappresentanti dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, del Lions Club, dell'IAPB Italia Onlus.
Dopo due anni di fermo forzato, si è dunque ripartiti da zero, riscoprendo la bellezza e la forza che sta nelle piccole cose, nell'essere presente l’uno per l’altro nei momenti belli e in quelli più difficili.
Adele Marino