Nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto dell’esercizio abusivo di attività economiche, i finanzieri del Comando Provinciale di Trapani hanno individuato e scoperto un centro estetico completamente sconosciuto al fisco presso un’abitazione privata di Castellammare del Golfo (TP). L’attività, condotta dai militari della Compagnia di Alcamo, è nata da un attento monitoraggio dei cosiddetti “social network”, attraverso i quali una donna pubblicizzava molteplici trattamenti estetici alla stregua di un centro estetico regolare, seppur priva di partita IVA e di iscrizione all’Albo delle Imprese Artigiane.
Le evidenze raccolte sono state poi arricchite dalle attività di controllo economico del territorio, che hanno permesso di rilevare un notevole flusso di clienti da e verso il domicilio della donna. Durante l’accesso ispettivo, condotto con il supporto di personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, i finanzieri hanno scoperto un vero e proprio laboratorio di estetica completamente attrezzato per l’esercizio della professione, dotato di bancone, lettino, attrezzi per la lavorazione delle unghie (lampada per la polimerizzazione, aspiratore, fresa, prodotti per la ricostruzione), nonché di strumenti per la dermopigmentazione e per altri trattamenti estetici.
Gli approfondimenti condotti in loco hanno permesso di accertare che la titolare dell’attività, pur essendo in possesso di validi titoli abilitanti all’esercizio della professione, operava in completa assenza di partita IVA, di rilascio di documenti fiscali e di presentazione delle dichiarazioni dei redditi, risultando pertanto “evasore totale”. Per tale motivo, oltre alla valutazione della relativa posizione fiscale, la professionista è stata segnalata sia all’Agenzia delle Entrate per l’apertura d’ufficio della partita IVA sia al Comune di Castellammare del Golfo per l’applicazione delle sanzioni di competenza comunale.
L’operazione condotta costituisce ulteriore testimonianza del quotidiano impegno della Guardia di Finanza a contrasto di ogni forma di illecito economico-finanziario, con il duplice obiettivo di tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori e garantire agli operatori economici che rispettano le regole un mercato contraddistinto da condizioni di concorrenza equa e leale.
Comunicato stampa