Solo l'intervento di tre pattuglie dell'Istituto di Vigilanza "La Sicurezza" del Distaccamento Provinciale di Trapani diretto dal Capitano Peppe Canino, in servizio per la prevenzione di furti di rame ai danni dei parchi fotovoltaici, ha evitato che il colpo venisse portato a termine, mettendo in fuga i malviventi che si sono dileguati tra le campagne, abbandonando la refurtiva del valore di circa 90mila euro.
Le autoradio venivano allertate dalla Sala Operativa della presenza di mezzi e persone non identificati all'interno di un parco fotovoltaico di oltre 80 mila metri quadrati. Gli agenti, intervenuti con l'ausilio di Carabilnieri e Polizia mettevano in fuga i malviventi che avevano manomesso le cabine elettriche tranciando oltre 940 metri di cavi di rame dal diametro di 6 cm. in parte pronto nell'essere caricato su dei Suv 4x4 che a seguito accertamenti risultavano rubati.
L'operazione d'intervento (vedi foto) inoltratasi per oltre 4 ore, con l'ausilio di mezzi dei Vigili del Fuoco intervenuto sul luogo che hanno illuminato i campi limitrofi, hanno permesso di recuperare sia la la rifurtiva che i mezzi impegnati dai malviventi, che da una prima analisi erano più 8 persone. Raggiunto telefonicamente il Capitano Canino, ha dichiarato che l'escalation di furti di rame nel territorio sembra non arrestarsi, tanto che l'Istituto La Sicurezza che opera in tutta la Sicilia in oltre 110 parchi fotovoltaici ha costituito una task force per studiare forme di contrasto a dali avvenimenti.
Comunicato stampa
06-04-2015 20,00
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