"Marsala è un museo a cielo aperto di rara bellezza, ma l'incuria e la burocrazia rischiano di compromettere questo importante volano turistico e di danneggiare l'immagine della nostra città". Lo ha detto stamane il candidato sindaco del centrosinistra, Alberto Di Girolamo, nella immediata vigilia dell'incontro con l'assessore regionale ai beni culturali, Antonio Purpura, in programma stasera al comitato di Via dei Mille, incontro che si annuncia caldo anche alla luce dei recenti episodi che hanno visto protagonista in negativo proprio il museo regionale Lilibeo.
"È intollerabile che un museo importante come il Baglio Anselmi resti chiuso la domenica quando la nostra città è piena di turisti. All'assessore Purpura - ha annunciato il leader del centrosinistra prima di partire per un giro elettorale - chiederò impegni precisi per evitare il ripetersi di questi spiacevoli episodi che danneggiano pesantemente l'immagine della nostra città e arrecano danni economici agli operatori turistici che hanno investito e continuano ad investire sul binomio cultura-turismo".
"La massima istituzione regionale deve comprendere che sui beni culturali dal 2 giugno a Marsala si cambia spartito - ha aggiunto Di Girolamo – perché una città che può contare su questo straordinario patrimonio di bellezze storiche, architettoniche e paesaggistiche non può tenere sotto chiave i suoi tesori perché manca il personale o per altro. L'andazzo degli ultimi anni non è più tollerabile e faremo in modo che le cose cambino in meglio per il bene della città. Il futuro di Marsala - ha concluso Di Girolamo - passa dalla valorizzazione delle sue ricchezze culturali. Il nostro impegno sarà mettere questo patrimonio al servizio di un progetto serio e condiviso per la crescita economica e sociale della città".
Comunicato stampa
18-05-2015 19,15
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