E’ cambiato il “proprietario” dell’ex carcere di Marsala. Non è più, infatti, il ministero della Giustizia, ma il Demanio. La notizia arriva direttamente da Roma.
A fornirla è un’autorevole fonte del ministero di via Arenula. E’ al Demanio, pertanto, che il Comune dovrà chiedere se vuol utilizzare la struttura: l’antico castello di epoca normanna, che più volte rimaneggiato nei secoli ha ormai perso l’aspetto che aveva in epoca medioevale.
Carcere dal 1818, l’antico maniero non è più utilizzato come carcere dal novembre 2012. Di recente, su proposta del consigliere comunale Daniele Nuccio, il sindaco Alberto Di Girolamo aveva detto che avrebbe chiesto l’ex carcere al ministero della Giustizia.
A condizione, però, di trovare qualche altro ministero disponibile a finanziare la sua ristrutturazione. “Avere una struttura – dichiarò, infatti, il primo cittadino – e non poterla utilizzare perché non ci sono fondi per ristrutturarla, come talvolta accaduto in passato per altri immobili, non avrebbe senso. Al momento, però, non saprei dire quanto denaro occorra per adeguarlo”.
Il decreto di chiusura è stato firmato il 6 maggio 2012 dall’allora ministero della Giustizia Paola Severino. Fu l’unico carcere a essere chiuso in Italia nell’ambito dei provvedimenti di spending review. “E’ un bene – ha sottolineato il consigliere Nuccio - di una certa rilevanza storico-culturale che deve essere reso fruibile per la collettività. Pensiamo alla possibilità di affidarlo alle associazioni che ne faranno un vero centro culturale. Un luogo di chiusura che diventa la casa dell'arte, della musica, dove poter fare rappresentazioni teatrali o proiezioni cinematografiche e altro”.
A.P.
18/09/2015
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