Tiene banco negli ultimi giorni una vicenda che certamente avrà i suoi strascichi nel proseguo dell’attività consiliare fino alla fine del mandato amministrativo. Una vicenda maturata all’interno del movimento di opposizione ProgettiAmo Marsala. Ci riferiamo alle recenti dimissioni dallo stesso movimento annunciate alcuni giorni fa dal consigliere comunale Giusi Piccione. Diverse voci si sono rincorse sui motivi di questo abbandono del movimento fondato dall’avv. Paolo Ruggeri recentemente candidato alle elezioni regionali con il movimento di Nello Musumeci, cioè Diventerà Bellissima.
Bisogna proprio ripartire dalle recenti elezioni Regionali per capire infatti quanto avvenuto e come stanno al momento le cose. A tal fine abbiamo contattato telefonicamente il consigliere Giusi Piccione (in foto di copertina) alla quale abbiamo chiesto quale sia ad oggi la situazione. Giusi Piccione è stata molto disponibile a spiegare alcuni passaggi politici e si è dimostrata molto tranquilla e sicura di aver agito e di “voler continuare a farlo in nome della trasparenza e dell’impegno quotidiano a favore della Città.
Durante la campagna elettorale delle scorse Regionali –ci ha raccontato- vi sono state alcune vicende che mi hanno toccato anche a livello personale, visto i sinceri rapporti umani stabiliti con alcuni rappresentanti del movimento ProgettiAmo Marsala per il quale mi sono spesa molto nella mia attività di consigliere comunale. In pratica, è stato messo in dubbio il mio impegno a favore della candidatura di Paolo Ruggeri. Ciò ha creato un forte clima di dubbio sulla mia persona.
Ci sono stata molto male anche se non lo davo a vedere; a confermare, lo stesso Ruggeri, dando ascolto a queste voci, infondate, mi ha pure chiesto se stavo realmente impegnandomi per la sua campagna elettorale, mettendo così in discussione la mia onestà politica oltre che la mia lealtà umana”.
Giusi Piccione ha continuato il suo discorso sottolineando la possibilità che il “clima di diffidenza” da Lei avvertito fosse retaggio delle diverse anime che confluirono in ProgettiAmo Marsala, Piccione d’altronde non faceva parte del gruppo iniziale di Paolo Ruggeri ed Enrico Russo, gruppo fondativo del Movimento. “Probabilmente –ci ha confidato Giusi Piccione- alcuni sospetti e rancori si erano soltanto assopiti ma non placati e sono così venuti a galla prima e dopo il voto delle Regionali che non ha determinato l’elezione all’Ars di Ruggeri, una vittoria peraltro difficile tecnicamente; ciò nonostante abbiamo contribuito a creare molta partecipazione attorno a ProgettiAmo Marsala e contemporaneamente consenso nei confronti di Diventerà Bellissima".
"La questione legata all’identità di Progettiamo Marsala e al suo coesistere insieme a Diventerà Bellissima –ha sottolineato- è sempre stata una questione aperta. Affezionati al movimento locale abbiamo sempre scelto di non abbandonare il nome non ufficializzando mai il passaggio nel movimento di Diventerà Bellissima, faccenda che però, senza dovuta concertazione, si semplifica in un passaggio che ormai pare obbligato: al Congresso di Diventerà Bellissima per partecipare serve l’iscrizione ufficiale (passaggio a me sconosciuto).
Comprendo, nonostante la non possibilità a condividere certe scelte, la volontà di una parte di ProgettiAmo Marsala a passare ufficialmente nel movimento Diventerà Bellissima. Successivamente –ha continuato Piccione- ho appreso mediante la stampa che l’avv. Ruggeri era divenuto componente della stessa segreteria regionale di Diventerà Bellissima, anche questo in maniera improvvisa e a me sconosciuta (ci sta, in fondo non sono iscritta al movimento Diventerà Bellissima) Va bene tutto, ma adesso la mia posizione politica necessita chiarezza, in quanto mi ritrovo dentro un movimento che ha come coordinatore un membro che è ufficialmente in un altro movimento”.
Per Giusi Piccione la goccia che ha fatto traboccare il vaso è avvenuta nel momento antecedente alla presentazione delle liste per le Politiche del 4 marzo. “Una settimana fa ho ricevuto un messaggio da Ruggeri che mi informava che dopo due ore vi sarebbe stata una riunione per scegliere candidati alle politiche (la riunione veniva comunicata all’interno di un gruppo whatsapp del Coordinamento e non parlava di nessuna riunione di coordinamento, bensì di un incontro con finalità poco chiare).
Ho chiesto: ma in che ruolo mi viene fatta la richiesta? E’ una riunione di ProgettiAmo Marsala o di Diventerà Bellissima? Ho avvertito che vi era confusione. Ho chiesto le dimissioni di Ruggeri da coordinatore di ProgettiAmo Marsala per fare chiarezza di ruoli all’interno del Movimento (nessuna risposta ne scritta ne telefonica). Altro spiacevole episodio che mi ha confermato la poca trasparenza nei miei confronti. E’ venuto meno il legame fiduciario. Così ho maturato le dimissioni da ProgettiAmo Marsala annunciate poi in Consiglio comunale”.
Sulla possibilità di un avvicinamento, o addirittura di un’adesione, ad un’altra forza politica, Giusi Piccione è stata chiara: “io sono fuori da ProgettiAmo Marsala ed in Consiglio faccio parte del gruppo misto, dove del resto già ero in quanto ero l’unico consigliere del Movimento. Sto certamente valutando altri percorsi ma voglio sottolineare che adesso penso solo a continuare a lavorare, concretamente, per i bisogni della Città e dei suoi cittadini. Eppure avrei un desiderio –ha però concluso Giusi Piccione- ed è quello di contribuire a mettere insieme l’elettorato del entro destra marsalese che al momento, purtroppo langue e non ha punti di riferimento”.
Francesco Mezzapelle
01-02-2018 14,00
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