Un ponte tra il passato e il cosmo, è questo il filo conduttore dell'iniziativa che si svolge oggi a Marsala, nel cuore del Parco Archeologico di Lilibeo. L’evento speciale "Lilibeo Astronomica", unisce la visita guidata tra le antiche rovine della città punico-romana all'osservazione di uno degli spettacoli celesti più affascinanti del decennio: l'eclissi totale di Luna, popolarmente nota come Luna di Sangue. Promosso e organizzato da ArcheOfficina in collaborazione con l'Associazione ORSA Palermo, si propone di valorizzare il ricco patrimonio storico-archeologico di Marsala attraverso una prospettiva inedita e suggestiva.
Si avrà l'opportunità di percorrere le antiche strade lastricate, come la Plateia Aelia, ammirare i mosaici delle domus romane e le possenti fortificazioni che resero Lilibeo una piazzaforte inespugnabile. Un viaggio nel tempo che si arricchisce di un'atmosfera magica al calar del sole, quando lo sguardo si alza verso il cielo. Il fulcro della serata è l'osservazione astronomica. A partire dalle 19:30, i visitatori, guidati dagli esperti dell'Associazione ORSA, potranno assistere all'eclissi lunare.
Un fenomeno raro e affascinante, in cui la Luna, entrando nel cono d'ombra della Terra, si tinge di una caratteristica colorazione rosso-rame. Il picco del fenomeno, previsto intorno alle 20:10, regalerà uno spettacolo mozzafiato, visibile sia a occhio nudo che attraverso i telescopi messi a disposizione. L'eclissi si protrarrà fino alle 23:00, offrendo oltre tre ore di pura meraviglia. Questo connubio tra archeologia e astronomia non è casuale. L'antica città di Lilibeo (Lilybaeum per i Romani), fondata nel 397 a.C.
dai superstiti di Mozia, ha sempre avuto un rapporto indissolubile con il mare e il cielo. La sua posizione strategica, all'estremità occidentale della Sicilia, la rendeva un punto di riferimento cruciale per le rotte marittime del Mediterraneo. E proprio le stelle, da sempre, sono state guide e compagne di viaggio per marinai e mercanti che solcavano quei mari. L'iniziativa "Lilibeo Astronomica" non si limita a celebrare un evento celeste, ma rinnova l'antica vocazione di Marsala come luogo di incontro tra culture e conoscenze.
Un'occasione unica per riscoprire il valore di un patrimonio che non è solo fatto di pietre e rovine, ma anche di storie, miti e, in questa occasione, di una bellezza celeste che illumina la storia millenaria della città.