Il patrimonio culturale ed artistico della nostra Città è unico nella sua peculiarità. Marsala rappresenta a livello nazionale ed internazionale il punto di partenza di quel Risorgimento che fece “UNA” l’Italia. Lo sbarco dei Mille nelle coste della cittadina lilibetana è stato un evento che ha più volte rappresentato motivo di orgoglio per i nostri concittadini, anche in occasione del 150° anniversario dell’approdo di Garibaldi a Marsala.
Tuttavia vi sono degli elementi di importante rilievo culturale e storico che molti disconoscono e che necessitano di essere riportati alla luce e al lustro che gli spetta di diritto. Se vogliamo che la nostra città venga valorizzata dal punto di vista culturale, che divenga fulcro di attrazione turistica per il patrimonio storico che possediamo, dobbiamo impegnarci affinché le nostre risorse vengano potenziate da ogni punto di vista.
Il Maestro Giuseppe Caimi, conosciuto in tutta Italia come il “Maestro dei Mille”, cui è già stata dedicata una via nella nostra città, cominciò un lavoro di profondo valore culturale e storiografico, dedicando due decenni della sua vita alla raccolta di materiale biografico per ciascuna delle 1089 camice rosse che con Garibaldi giunsero a Marsala l’11 maggio 1860. Grazie al suo impegno, alla sua dedizione e al suo amore per la “nostra” storia, oggi il Centro Internazionale Studi Risorgimentali Garibaldini di Marsala raccoglie in 40 contenitori di cartone grezzo dei fascicoli che narrano ogni singola biografia di ciascuno dei 1089 mille.
Tali fascicoli sono scritti a mano, con penna stilografica ad inchiostro blu e costituiscono una ricchezza storiografica immensa, considerando che è la più completa raccolta storica dell’evento che ha segnato una svolta epocale nella storia d’Italia conosciuta finora.
Grazie all’ autorevole lavoro del Dottor Elio Piazza e di molti suoi collaboratori è stata successivamente compiuta l’opera meticolosa di digitalizzazione degli interi fascicoli contenenti le suddette biografie, e oggi le possiamo trovare on- line sul sito del centro studi garibaldini.
Grazie all’impegno dell’attuale amministrazione si è riusciti a portare a termine il monumento dei Mille, e a rendere giustizia ad un evento che ci connota come città, inserendo un ulteriore tassello nel processo di ricostruzione storica che ci appartiene.
Ma un ulteriore e non di meno importante passo, non solo per la nostra città ma per l’Italia tutta, è quello che ancora si deve compiere, ovverosia la pubblicazione in formato cartaceo di un libro che racchiuda le biografie raccolte e scritte a mano da Giuseppe Caimi. Ciascuna biografia è corredata da lettere che racchiudono parole fatte di poesia, foto e ricordi che i familiari dei giovani Mille inviavano al Maestro da tutta Italia.
Volendo dare seguito a quanto sopra descritto,
Si emana Atto di Indirizzo:
Affinché l’amministrazione si impegni a dare continuità ad un lavoro cominciato anni fa e che è fondamentale portare a termine per il valore storico e letterario che rappresenta per la nostra città attraverso la Pubblicazione cartacea delle biografie dei Mille in un Libro.
Trasferire in un locale del Monumento ai Mille, idoneo per la consultazione e la lettura, la Sezione risorgimentale della Biblioteca comunale S. Struppa.
Istituire nei locali della biblioteca Struppa così liberati un apposito spazio per la realizzazione di un Museo/Archivio della memoria storica, di cui la nostra città possiede un enorme patrimonio e che necessita di essere valorizzato.
Istallare in uno spazio opportuno del monumento ai Mille un cartello o lapide che riporti la frase di Giuseppe Cesare Abba, uno dei Mille e cantore della loro epopea, allegata al seguente atto di indirizzo.
I Consiglieri Comunali
F.to Luana Alagna
F.to Luigia Ingrassia
F.to Vincenzo Sturiano
Comunicato stampa
18/02/2016
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