Come si dice in questi casi: meglio tardi che mai. Infatti a distanza di quattro giorni anche l’ammi- nistrazione comunale di Marsala ha espresso solidarietà al sindaco della vicinissima cittadina di Petrosino, Gaspare Giacalone, in merito all’atto intimidatorio (tentato incendio ad una finestra della sede del Comune), avvenuto nella notte fra il 18 ed 19 febbraio.
“Voglio manifestare a nome della Città, dell’Amministrazione comunale e mio personale vicinanza e solidarietà al collega Sindaco Gaspare Giacalone e alla popolazione di Petrosino. Tutti noi Sindaco lavoriamo quotidianamente per la piena affermazione della legalità e la crescita economico-qualitativa dei territori amministrati”. Questa la dichiarazione del Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, a seguito dell’attentato perpetrato ai danni dell’edificio comunale di Petrosino. “Nel condannare il vile gesto, auspico che presto gli esecutori del gesto intimidatorio – conclude il Sindaco di Marsala – vengano presto assicurati alla giustizia”.
Già sul social network facebook nelle scorse ore qualche cittadino si era appunto domandato come mai il Comune di Marsala così vicino territorialmente a quello di Petrosino non avesse espresso la propria solidarietà. Chissà forse soltanto una “semplice dimenticanza”?
Ci domandiamo inoltre quali siano i rapporti, al di là dei formalismi, fra le due Amministrazioni comunali, ed in particolare fra i due sindaci Gaspare Giacalone e Alberto di Girolamo (in foto da sx a dx), che hanno entrambi una comune matrice politica di sinistra.
Francesco Mezzapelle
22-02-2016 16,15
{fshare}
