L’atmosfera raccolta e intima del Teatro Eliodoro Sollima ha fatto da cornice perfetta ieri sera al raffinato concerto dell’Aura Trio. Le attese del pubblico sono state ampiamente superate da un’esecuzione che ha toccato vertici di equilibrio tecnico e profondità emotiva, confermando la statura artistica di un ensemble ormai rodato. Il sodalizio, formato da Simona Foglietta al violino, Maria Antonietta Gramegna al violoncello e Anna Rosaria Valanzuolo al pianoforte, ha incantato una platea attenta e partecipe, riscuotendo ampi e meritati consensi al termine di ogni brano. L’evento, inserito nella stagione promossa dall’Accademia Beethoven con il sostegno del Ministero della Cultura, dell’Assessorato allo Sport e Spettacolo della Regione Sicilia e del Comune di Marsala, ha dimostrato ancora una volta l’impegno costante dell’istituzione nel portare proposte di alto livello nel territorio, arricchendone il panorama culturale.
Il programma “Ti racconto una storia italiana” ha riaffermato il valore del repertorio cameristico nazionale. L’Aura Trio vi si è accostato con immediata affinità, restituendo alle pagine eseguite dignità e freschezza narrativa. La coesione delle tre musiciste, affinata in anni di studio e concerti, è stata il motore di un’interpretazione al tempo stesso rigorosa e vibrante. Il concerto si è aperto con l’Andante e Allegro op. 67 di Vincenzo De Megnio, compositore napoletano dell’Ottocento.
Il suo stile funge da ponte tra la tradizione operistica cittadina e la nascente musica da camera. Il dialogo tra archi e pianoforte ha dato vita a un Andante di delicata sospensione, mentre l’Allegro successivo ha brillato per precisione esecutiva e calore espressivo, rivelando la perfetta sintonia del trio. Si è poi virati verso il tardo Ottocento con le due Romanze di Niccolò van Westerhout. In quella per violoncello e pianoforte, Maria Antonietta Gramegna ha dispiegato un lirismo intenso e un suono vellutato di grande suggestione.
Nella successiva Romanza per violino, Simona Foglietta ha padroneggiato con sensibilità squisita le linee melodiche, sostenuta dall’intelligente accompagnamento di Anna Rosaria Valanzuolo. Il culmine della serata è stato il Trio in La maggiore di Giulio Ricordi, brano che esige massima coesione. L’Aura Trio ha offerto una lettura magistrale: dall’energia dell’Allegro alla malizia ritmica dello Scherzo, fino alla solennità dell’Andante marziale e al virtuosismo brillante del Finale. Il lungo applauso finale ha sancito un successo artistico totale.
A suggello, le tre musiciste hanno concesso un bis applauditissimo: la deliziosa “Napolitana” di Constantin von Sternberg, eseguita con un tocco di gioiosa e partecipata commozione.
L’Aura Trio, con la sua performance, ha lasciato nel pubblico la sensazione tangibile che la musica da camera, quando affidata ad artisti di tale sensibilità e preparazione, sappia parlare un linguaggio universale e diretto, capace di toccare il cuore e nutrire la mente, confermandosi un’esperienza culturale autentica e indispensabile. L’Accademia Beethoven, presieduta dal Maestro Giuseppe Lo Cicero, prosegue così il suo cammino con una programmazione di ampio respiro, volta ad arricchire costantemente l’offerta culturale marsalese. L’impegno si concretizza in una stagione articolata, pensata per soddisfare un pubblico eterogeneo. Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 7 dicembre alle ore 18:00, sempre al Teatro Sollima, con “Armonie e Swing”, un raffinato viaggio tra jazz e melodie avvolgenti affidato alla voce e al flauto di Giuliana Pantaleo e alla chitarra di Giuseppe Gambino.
La stagione troverà il suo culmine festivo con il tradizionale e sempre atteso Concerto di Capodanno, in programma sabato 3 gennaio alle 18:00 al Teatro Impero. L’evento, apre il nuovo anno dell’Accademia Beethoven all’insegna della bellezza e dell’armonia. Si annuncia una serata particolarmente grandiosa al Teatro Impero quando sul palco saliranno 50 orchestrali, accompagnati da un corpo di ballo in abiti storici, per uno spettacolo di rara suggestione e impatto visivo. I biglietti per questo primo grande evento del 2026 sono già in vendita sulla piattaforma Tickettando e presso la biglietteria fisica de I Viaggi dello Stagnone a Marsala. Si consiglia la prevendita per assicurarsi un posto a uno degli appuntamenti più glamour e partecipati della stagione culturale cittadina.
Comunicato stampa