Egregio Signor Sindaco,
In merito alla nota inviata a Lei e diramata alla stampa dalla signora Rosaria Genna, consigliere comunale, riteniamo gravi e lesive le considerazioni e le deduzioni formulate dalla consigliera nei confronti dei colleghi dell’Ufficio Stampa del Comune.
Evidentemente la signora Genna ignora, o ha una visione distorta, del ruolo e delle funzioni dell’Ufficio Stampa che opera all’interno delle istituzioni pubbliche.
Così, come vuole la legge n.150 del 2000, recepita dalla Regione Siciliana, l’Ufficio Stampa deve essere al servizio della città in una azione che mira alla trasparenza di ogni decisione amministrativa e non certo dei singoli gruppi consiliari, né tanto meno dei consiglieri.
Sostenere che “i giornalisti del Sindaco non sono liberi e autonomi e non idonei, quindi, a seguire in maniera imparziale e corretta i lavori d’aula in consiglio comunale” è una affermazione da condannare non soltanto perché rivolta nei confronti dei colleghi dell’Ufficio Stampa del Comune da Lei guidato, ma anche per la distorta visione che si vuole dare ad una categoria professionale, quella dei giornalisti.
Questa Associazione sarà a fianco dei colleghi Nino Guercio e Alessandro Tarantino qualora decidessero di tutelare, nelle opportune sedi, il loro operato e la loro professionalità.
Il Segretario ProvincialeGiovanni Ingoglia
27/2/2017
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