1. “Nessuno escluso. I diritti valgono per tutti?”: Gino e Cecilia Strada, Teresa Mannino (presentatrice).2. “Che cos’è la giustizia?”: Gherardo Colombo, Luca e Paolo.3. “Father and son”: Claudio Bisio, Gianna Schelotto, Michele Serra.
Ancora una volta il Liceo Scientifico “P. Ruggieri” di Marsala conferma la sua sensibilità nell’affrontare insieme ai giovani studenti dell’Istituto temi di grande attualità.Le classi del Ruggieri si sono recate nei giorni scorsi presso i cinema di Alcamo e Palermo dove, accompagnate dai loro docenti, hanno potuto assistere alle conferenze e ai dibattiti legati a tre appuntamenti trasmessi in diretta streaming. L'iniziativa, organizzata dall’associazione Unisona in vari cinema e teatri d’Italia, ha coinvolto migliaia di giovani che si sono confrontati su temi diversi: immigrazione, legalità, rapporto tra padre e figlio.
Il tema dei diritti umani è stato al centro della conferenza “Nessuno escluso. I diritti valgono per tutti?”, presentato da “Emergency” attraverso le voci di Gino e Cecilia Strada che, affiancati da altri operatori dell’associazione, hanno proposto un percorso di riflessione sull’immigrazione riuscendo a darne una visione globale; l’obiettivo è stato quello di far conoscere le cause che generano un fenomeno di tale portata e le condizioni in cui gli stessi immigrati vivono nel nostro paese. La serietà dell’argomento è stata sapientemente sfumata dalla presentatrice Teresa Mannino che è riuscita talvolta a strappare qualche sorriso.
Il tema della Legalità dal titolo “Cos’è la giustizia?” è stato sapientemente affrontato, nel secondo incontro, dall’ex magistrato Gherardo Colombo che ha condiviso una riflessione critica su giustizia, punizione, libertà e responsabilità individuale. In quest’occasione i ragazzi hanno anche visitato, presso il Palazzo di Giustizia di Palermo, il “bunkerino”, ovvero le stanze più remote e protette dove, negli anni’80, i giudici Falcone e Borsellino imbastivano il maxiprocesso contro la mafia.
Stanze queste che oggi ospitano una Esposizione permanente voluta dall’ANM e curata da Giovanni Paparcuri, che ha guidato gli studenti alla scoperta di quei luoghi, i cui mobili, i documenti e gli oggetti appartenuti ai due magistrati rendono ancora tangibile la loro presenza. La visita è proseguita al Centro Studi “Pio La Torre” che promuove la cultura della legalità ed è intitolato al sindacalista ed uomo politico del PCI la cui azione instancabile era volta alla realizzazione della giustizia sociale.
Una mostra fotografica dedicata a La Torre ed una conversazione con il Presidente del Centro, Vito Lo Monaco, hanno consentito agli alunni di completare un percorso didattico diverso e carico di emozioni.
Lo spettacolo “Father and son”, terzo ed ultimo appuntamento, è stato presentato da uno straordinario Claudio Bisio che, dialogando con se stesso sul palco di cui è stato l’indiscusso protagonista, ha raccontato con maestrìa il complesso rapporto tra padri e figli utilizzando un linguaggio in continuo movimento tra tragico e comico. Una acuta riflessione sul nostro tempo fondata sull’immagine di una società spaesata e spesso inadeguata formata da giovani che preferiscono sprofondare sui propri divani o dentro le loro incertezze piuttosto che affrontare il disagio e da genitori inconcludenti e nevrotici, non sempre in grado di dialogare con i propri figli. Grande è stata l’attenzione dei giovani studenti che verosimilmente si sono rivisti molto nelle parole di Bisio.
Importante è stata anche la parte conclusiva dello spettacolo in cui si sono alternate le voci di Michele Serra, autore dei romanzi “Gli sdraiati” e “Breviario comico” da cui è stata tratta la piece, e della nota psicologa Gianna Schelotto nel ruolo di interprete del confronto tra giovani e adulti.
Il giovane pubblico del Ruggieri, soddisfatto dell’esperienza vissuta, ha potuto dunque soffermarsi su temi di grande attualità attraverso voci nuove che hanno stimolato in loro nuove forme di riflessione e di introspezione.
Comunicato stampa12/12/2016{fshare}