Un grigio pomeriggio tipicamente dicembrino si è trasformato a Marsala in una vera esplosione di gioia natalizia e calore umano grazie all’iniziativa della Cooperativa Sociale Badia Grande. La splendida cornice dei portici di Palazzo VII Aprile, affacciati sulla Piazza della Repubblica già illuminata a festa, ha fatto da palcoscenico a un evento capace di andare ben oltre la semplice occasione ricreativa, diventando un simbolo concreto di accoglienza, integrazione autentica, condivisione e convivialità.
Con il titolo evocativo di “Natale condiviso: famiglie in festa e cuori in rete”, gli operatori della Cooperativa Sociale Badia Grande hanno dato vita a una riuscita fusione tra i bambini ospiti dei centri di accoglienza e le famiglie di passaggio, invitate a fermarsi e a condividere un momento di comunità genuina. Le équipe multidisciplinari della Cooperativa hanno allestito laboratori artistici vivaci e inclusivi, mentre l’animazione è stata curata dagli operatori della Dueffe. L’evento ha coinvolto decine di piccole mani che, con concentrazione ed entusiasmo, hanno decorato palline natalizie destinate ad adornare gli alberi. Bambini marsalesi e coetanei provenienti da storie e Paesi diversi hanno creato insieme addobbi natalizi con naturalezza e spontaneità. Uno scambio semplice, veicolato dal gioco e dalla creatività, che incarna la vera essenza dell’integrazione promossa dal SAI Marsala e dal FAMI 24.
L’energia della festa ha raggiunto il suo apice con l’arrivo trionfale e attesissimo di Minnie (la compagna di Topolino) e di Rudolf (la renna di Babbo Natale), accompagnati da un gruppo di allegri elfi dispensatori di caramelle. In un attimo i bambini hanno abbandonato pennelli e colla per correre incontro alle mascotte, dando vita a un vortice di entusiasmo, risate e abbracci. Anche i genitori, contagiati dalla spensieratezza del momento, hanno scambiato sorrisi complici e commenti positivi sull’atmosfera accogliente e serena creata sotto i portici di Palazzo VII Aprile.
Greta Margagliotti e Francesca Strippoli, figure chiave e instancabili motori della Cooperativa Sociale Badia Grande, hanno coordinato con competenza gli “aiutanti di Babbo Natale” impegnati nelle attività di animazione. In particolare, gli elfi si sono dedicati alla modellazione di palloncini personalizzati, trasformando il lattice colorato in spade, animali, cuori e fiori, mantenendo alto e costante il ritmo gioioso della festa.
Mentre le bolle di sapone giganti fluttuavano lente nell’aria fredda di dicembre, regalando riflessi quasi magici, i canti natalizi riecheggiavano sotto gli storici portici. Piccoli doni e pensieri hanno viaggiato di mano in mano, suggellando lo spirito di solidarietà dell’iniziativa. Il momento culminante è arrivato con l’apertura del ricco buffet, che ha diffuso un profumo avvolgente di tradizione culinaria marsalese. Sotto le luminarie sono state servite ciambelline croccanti, nastrine soffici, fette di panettone e gli immancabili “cappiddruzzi”, i ravioli dolci ripieni di ricotta, fritti e spolverati di zucchero. Per i più piccoli succhi di frutta e bevande, per gli adulti le bollicine dello spumante, alzate per un brindisi alla comunità e a un futuro condiviso. A completare il quadro, la macchina dello zucchero filato ha prodotto soffici nuvole dolci per la gioia dei bambini e di qualche nostalgico adulto che non ha saputo resistere a tanta bontà.
La scelta della location non è stata casuale. Diverse strutture del Progetto SAI Marsala, guidato da Anna Maria Ruggirello, hanno sede in Città e in vari comuni della provincia. Grazie a "Natale condiviso", la Cooperativa Badia Grande ha eletto Piazza della Repubblica a cuore pulsante di un’accoglienza che ha superato i confini cittadini, riaffermando il territorio come modello di inclusione. L'evento ha saputo illuminare il cammino dei beneficiari e della comunità, trasformando la convivenza multiculturale in un esempio virtuoso di solidarietà vissuta. Un’esperienza che non si è limitata alla celebrazione, ma ha consolidato un sistema di integrazione autentica capace di unire l'intera provincia in un abbraccio sociale.
Comunicato stampa