E’ chiuso da sabato, al traffico, un tratto dello scorrimento veloce a Marsala. Il provvedimento è stato adottato con urgenza su disposizione del comandante dei vigili urbani, Vincenzo Menfi, dopo la segnalazione dell'Ufficio tecnico del Comune della presenza di infiltrazioni d'acqua, caduta di calcinacci e di intonaco e il conseguente pericolo di crollo all'interno della prima galleria dello scorrimento, in direzione Birgi.
Resta, quindi, inibito da sabato 28 marzo il traffico veicolare nel tratto iniziale, ossia provenendo da via Salemi, fino allo svincolo che conduce in via Trapani all’altezza della conbtrada Bosco. Sono in programma dei sopralluoghi nella galleria, per constatare il livello di sicurezza ed eventualmente predisporre un percorso alternativo per superare il tratto in pericolo, evitando l'intasamento nei percorsi di maggiore afflusso veicolare già a partire da domani.
Non è la prima volta che lo scorrimeno veloce si trova in situazioni del genere, perché le due gallerie sono da sempre soggette a infiltrazioni d'acqua, con il manto stradale dissestato e pericoli di crollo e nonostante questo stato di cose nessun intervento risolutivo di messa in sicurezza è mai stato attuato.
I cittadini in varie occasioni hanno segnalato le pessime condizioni in cui si trova lo scorrimento veloce, in cui la segnaletica è divelta e danneggiata, in cui l’illuminazione è a intermittenza e in cui sono presenti buche e l’asfalto è irregolare. E la situazione più preoccupante riguarda la maggiore delle due gallerie della bretella nella quale circa la metà delle plafoniere non funzionano, creando di fatto una semioscurità che mette non poca ansia agli automobilisti.
Adesso con l’allagamento della galleria dello scorrimento veloce i vigili urbani hanno dovuto disporre una nuova chiusura dell’arteria per ragioni di sicurezza. Si sono ostruite le canalette, ma sembra che i lavori già in corso permetteranno a breve la riapertura. La causa dell’ostruzione delle canalette laterali, in questo caso, sarebbe la presenza di bottiglie di plastica e di altra spazzatura di cui i tanti automobilisti si sono disfatti buttando tutto via dal finestrino delle auto in transito e l’immondizia è stata talmente tanta che ha otturato i canali di scolo delle acque.
Jana Cardinale
30-03-2015 9,15
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