Continuano le segnalazioni dei cittadini stanchi e sopraffatti dalla presenza di mini discariche abusive sparse su tutto il territorio marsalese. Stavolta al centro dell’attenzione c’è la trafficata via Vita e nello specifico quel tratto di strada che precede la rotatoria che immette nell’area industrie quasi in prossimità del quartiere popolare Amabilina. Un passante ha scattato un paio di foto e ha contattato la nostra redazione commentando, con amara consuetudine, il gesto incivile di chi è indifferente alla pulizia, al decoro e al bene comune.
“L’altro giorno ho notato soltanto (si fa per dire) il materiale di risulta proveniente dalla ristrutturazione di qualche casa. Poi ho visto che a questa montagnetta erano stati aggiunti bidoni vuoti sempre provenienti da lavoro edile. Oggi qualche civile cittadino ha aggiunto anche un paio di monitor TV e PC. Sarà stato incentivato dal vedere che la mini discarica nel frattempo stava crescendo… pure qualche mobile vecchio è nella catasta di rifiuti. E’ una vergogna”. Nonostante il controllo del territorio (leggi qui) che ha portato nei giorni scorsi alla scoperta di un’intera area adibita a discarica nei pressi di contrada Pastorella e al conseguente sequestro che ha visti impegnati gli agenti del comando dei Vigili urbani, (nello specifico del Nucleo di Polizia Giudiziaria e Ambientale), continuano gli abbandoni indiscriminati di spazzatura e, come in questo caso, anche dell’immancabile materiale edile di cui qualche artigiano preferisce disfarsi senza rispettare le regole.
Quasi ogni angolo della periferia marsalese è “arredato” da sacchetti di spazzatura, plastica, cartacce e altre vistose suppellettili. Le segnalazioni che continuano ad arrivare indicano lo stato delle cose ma anche il desiderio di un cambiamento pulito della città che aspetta la riscossa ambientale. Redazione
