Risale a qualche giorno fa, anche se la notizia è trapelata solo ieri, un inquietante episodio di cronaca che ha colpito un'azienda di spedizioni che ha sede in contrada San Silvestro a Marsala, nel versante sud della città.
Il fatto si è verificato poco prima delle 20, quando tutti i corrieri erano rientrati nella sede centrale: alcuni malviventi, con il volto coperto e armati, hanno fatto irruzione all'interno dell'edificio, riuscendo a sottrarre un bottino di circa 12 mila euro e terrorizzando gli impiegati che in realtà hanno subito percepito quanto si stava consumando sotto i loro occhi e per questo, secondo alcune testimonianze, sono riusciti a nascondersi. Solo uno di loro non ha fatto in tempo a fuggire, restando bersaglio dell'impazienza dei rapinatori, che dopo essersi fatti consegnare il denaro in contante, lo hanno costretto ad aprire la cassaforte che era dotata di dispositivo antifurto.
Obbligati ad attendere alcuni minuti per l'apertura del meccanismo a timer, i rapinatori, innervositi, avrebbero colpito ripetutamente il dipendente loro ostaggio con il calcio della pistola. L'uomo, in comprensibile stato di choc, ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell'ospedale marsalese.
Ad allertare le forze dell'ordine sono stati gli altri dipendenti che erano riusciti a nascondersi. Non è chiaro se i banditi siano riusciti ad attendere l'apertura della cassaforte e a rubare anche il contenuto, sono però di certo riusciti a fuggire con il bottino. Sull'episodio indagano i Carabinieri.
Jana Cardinale
10/12/14 09,00
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