Altro intervento di demolizione oggi a Marsala nell’ambito del progetto Pnrr di “Rigenerazione urbana dell'area compresa tra la via Verdi ed il Lungomare Mediterraneo”, il tutto finalizzato al miglioramento della qualità del decoro urbano, del tessuto sociale e ambientale. Alla presenza del Sindaco Massimo Grillo, del vice Giacomo Tumbarello e dell’assessore alla sicurezza Maria Donatella ingardia, gli operai della ditta incaricata dei lavori hanno demolito, con l’ausilio di una pala meccanica, il vecchio immobile dell’ex officina meccanica Picciotto poi acquisito al Comune che risultava compreso fra la strada dell’ingresso secondario del porto e la cabina elettrica sul Lungomare Mediterraneo. Il fronte mare sul tratto compreso tra le vie Giuseppe Verdi ed Emanuela Loi appare è realtà.
“Proseguiamo i lavori di rigenerazione che oltre all’ampliamento di strada e marciapiedi - con nuova pavimentazione e rifacimento rete di smaltimento delle acque reflue – prevedono anche la realizzazione di un giardino mediterraneo, aree di forma irregolare ispirate alle storiche dune di sabbia da cui godersi il tramonto, nonchè percorsi pedonali arredati, zone di sosta, spazi ricreativi nuova illuminazione – sottolinea il Sindaco Grillo”.
Il progetto dell’Amministrazione - per un investimento complessivo di 2 milioni di euro, a valere sul Piano nazionale di ripresa e resilienza - è stato redatto da “Itinera Lab” degli architetti Giovanni e Domenico Nuzzo. Assieme ai progetti Waterfront nella zona della Florio - con lavori attualmente in corso per la creazione di aree attrezzate, solarium, parchi urbani, il tutto nell’ottica di realizzare le prime “spiagge” di città - la riqualificazione del Lungomare influenzerà lo sviluppo futuro di Marsala città marinara.