TRAPANI – Presentata a Trapani la proposta Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil per la riforma regionale del comparto forestale

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
18 Maggio 2016 12:15
TRAPANI – Presentata a Trapani la proposta Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil per la riforma regionale  del comparto forestale

Un testo unico per il riordino della legislazione regionale in materia forestale basato sulla tutela della biodiversità, del territorio boschivo e dell’ambiente, sulla lotta agli incendi, sull’ampliamento della superficie boschiva e delle attività forestali, sulla lotta alla desertificazione e al dissesto idrogeologico.E’ questa, in sintesi, la proposta regionale di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila-Uil presentata ieri a Trapani dai segretari generali di Flai, Fai e Uila Trapani Giacometta Giacalone, Massimo Santoro e Tommaso Macaddino nel corso di un incontro con i lavoratori del comparto.“In provincia di Trapani, cosi come in tutta la Sicilia – affermano i tre sindacalisti – sono sempre più urgenti la tutela, la prevenzione ed il controllo del sistema idrogeologico del territorio, sia nelle zone di interesse rurale e boschivo, sia negli spazi verdi di interesse pubblico, demaniali e consortili”.“E’ necessario rivedere – continuano i segretari – le competenze di Azienda Foreste e dell’Ispettorato ripartimentale delle Foreste, oltre all’istituzione di una cabina di regia come nuovo strumento di programmazione nel settore e di coordinamento con gli altri enti regionali.

Riteniamo necessario che la rivisitazione del comparto debba passare attraverso la creazione di una filiera del legno e dell’energia sostenibile, l’attività di manutenzione dei boschi e la lotta al dissesto idrogeologico, l’attività di protezione, prevenzione e salvaguardia del territorio e dell’ambiente naturale, la valorizzazione e la messa a reddito delle riserve, dei parchi e delle aree attrezzate.Per quel che riguarda i lavoratori forestali “la nostra proposta – concludono Giacalone, Santoro e Macaddino – prevede che tra gli obiettivi prioritari della nuova normativa vi siano una maggiore stabilità occupazionale, il superamento definivo delle difficoltà di finanziamento e una contrattazione integrativa che tenga conto delle peculiarità di ogni comparto”.

In foto da sinistra: Giacalone, Macaddino e Santoro

Comunicato stampa

18/05/2016

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza