Un ponte virtuale tra Petrosino e la Tunisia con l’opera “Mare Nostrum” dell’architetto italiano Palmizi

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
05 Giugno 2017 11:28
Un ponte virtuale tra Petrosino e la Tunisia con l’opera “Mare Nostrum” dell’architetto italiano Palmizi

Installata su una banchina del lungomare tunisino tra Nabeul e Hammamet l'opera "Mare Nostrum" dell'architetto italiano Girolamo Palmizi. Si tratta di un pilastro scultura che lui stesso definisce “Un vivo messaggio di pace e di dialogo tra la Sicilia e la Tunisia”, installato qualche settimana fa a seguito della presentazione del suo progetto al Festival Internazionale delle Arti Mediterranee di Hammamet. La sua opera gemella si trova proprio a Petrosino, al Biscione, e nel 2015 ha vinto il premio internazionale "Art's Oasis".

L’idea di Palmizi è stata quella di realizzare un ponte virtuale tra la Sicilia e la Tunisia, lanciando un forte messaggio di dialogo e amicizia, di pace e di speranza per questo nostro mare, oggi pieno di conflitti e atrocità. I due pilastri scultura ora si guardano a distanza, ma restano uniti da un unico messaggio: “Che questo mare nostro – sostiene l’architetto Palmizi -, di noi tutti che vi abitiamo intorno, possa ritornare ad essere come più volte è stato nel passato un mare che unisce, un luogo di incontro e di civiltà”.

Comunicato stampa5/6/2017{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza