Nel corso della seduta di ieri del Consiglio comunale di Marsala l'Aula è stata chiamata a trattare la delibera “Marsala Servizi”, al fine di apportare modifiche al vigente Statuto dell'Istituzione Marsala Schola. L'integrazione proposta dalla Giunta Municipale riguardava l'assegnazione alla partecipata di altri servizi - oltre a quelli scolastici - quali l'organizzazione di eventi e la gestione dei contenitori culturali. A seguito della bocciatura dell'atto da parte del Consiglio comunale, l'Amministrazione Grillo manifesta quanto segue:“Il Consiglio comunale ha perso un’altra occasione.
Da anni molti consiglieri chiedono di rilanciare o sciogliere Marsala Schola. Al riguardo - e in vista della scadenza naturale della partecipata, dicembre 2026 - abbiamo presentato una proposta concreta per trasformare l'Istituzione in , rendendola più efficiente e moderna. Una proposta aperta ad ulteriori integrazioni da parte del Consiglio che, invece di emendarla per migliorarla - nessun intervento dopo l'illustrazione dell'atto - ha scelto ancora una volta il voto contrario, rinunciando di fatto all'esercizio delle proprie competenze.
In questi anni, infatti, il Consiglio comunale avrebbe anche potuto prendere specifica iniziativa. Ebbene, quella bocciatura non colpisce il sindaco - questo il messaggio politico che si è voluto lanciare - bensì la città”.
Comunicato stampa