La sicurezza urbana torna al centro del dibattito politico a Marsala. Con un atto protocollato in data 21/10/2025 un gruppo di consiglieri comunali ha formalmente richiesto al Sindaco di Marsala, in qualità di rappresentanti della cittadinanza, di farsi portavoce presso il Prefetto di Trapani per l'istituzione di una "zona rossa" nel centro urbano della città.
La richiesta nasce dalla "grave situazione" riscontrata nel cuore di Marsala, caratterizzata da una preoccupante "escalation di episodi criminali" che, pur verificandosi da alcuni anni, negli ultimi mesi avrebbero registrato una "sempre maggiore frequenza".
Il documento, rivolto al Sindaco del Comune di Marsala, evidenzia come negli ultimi tempi si siano "moltiplicati i casi di violenza, spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamenti e altri atti criminosi" che, in particolare nelle ore serali e notturne, avrebbero "compromesso il senso di sicurezza della cittadinanza". Tali eventi, spesso anche oggetto di cronaca locale, starebbero destando un "forte allarme sociale" e richiederebbero, pertanto, un "intervento urgente e coordinato delle autorità competenti".
Per far fronte a questa criticità, i consiglieri propongono l'istituzione di una "zona rossa" che, nel contesto della sicurezza pubblica, è intesa come un'area soggetta a particolare sorveglianza e controllo da parte delle forze dell'ordine. L'obiettivo di questa misura straordinaria sarebbe duplice: "prevenire ulteriori episodi criminali" e "garantire il ripristino dell'ordine pubblico" nel centro di Marsala.
La parola spetta ora al Sindaco, cui è richiesto di inoltrare formalmente l'istanza al Prefetto di Trapani, l'autorità governativa competente in materia di ordine e sicurezza pubblica a livello provinciale. L'iniziativa sottolinea la crescente preoccupazione della politica locale e dei cittadini per il degrado e la criminalità diffusa, spingendo per l'adozione di misure incisive e immediate.