Marsala, ritorna la rassegna “Lo Stagnone - scene di un spettacolo”

Nove spettacoli fino al 2 maggio per la rassegna organizzata dalla Compagnia Sipario

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
18 Novembre 2025 10:19
Marsala, ritorna la rassegna  “Lo Stagnone - scene di un spettacolo”

Torna per il suo 18° anno la rassegna teatrale “Lo Stagnone – scene di uno spettacolo” organizzata dalla Compagnia teatrale “Sipario” diretta da Vito Scarpitta con il patrocinio del Comune di Marsala ospitata nella cornice del Teatro Impero. La kermesse abbraccia tutti i gusti artistici, dal jazz al cabaret, dalla commedia ai monologhi contro la mafia. Si inizia domenica 7 dicembre 2025 con una grande apertura alle ore 18: “Cera una volta Rosanna.

E c’è ancora in Nino Buonocore – In Jazz Live”, con l’elegante cantautore che prima del lockdown del 2020 rilegge e riscopre il suo repertorio in chiave jazz insieme a un sestetto impeccabile, confermando una voce ancora intensa e pura in brani come “Anche Questo è Amore”, “Rosanna” e “Scrivimi”. Un viaggio musicale che conserva il fascino di un tempo autentico. Il concerto prenderà il posto dello spettacolo “Una Vita sullo schermo” di e con Ezio Greggio previsto inizialmente ma annullato per esigenze organizzative (con lo stesso ticket si potrà accedere al concerto di Buonocore o ottenere il rimborso entro il 30 novembre chiamando o inviando mail a liveticket.it).

Anche quest’anno “Lo Stagnone – scene di uno spettacolo” organizza un ricco cartellone che porterà sul palco dell’Impero volti nomi della scena artistica nazionale fino al 2 maggio 2026. Dopo le dolci note di Buonocore, arriveranno ad animare i week end lilybetani, l’impegno di Antonio Grosso (domenica 25 gennaio - ore 18), l’enfasi di Sergio Assisi (domenica 8 febbraio - ore 18), l’istrionica Anna Mazzamauro (domenica 22 marzo - ore 18), il varietà luccicante di Pamela Prati, Federico Perrotta, Manuela Villa, Valentina Olla e Martufello (domenica 12 aprile - ore 18), la camaleontica Emanuela Aureli (domenica 19 aprile - ore 18), la comicità de “I 4 Gusti” (domenica 22 febbraio - ore 18), la teatralità di Alessio Piazza (sabato 2 maggio - ore 21.30) e la proposta ‘epica’ della Compagnia Sipario (domenica 11 gennaio - ore 18).

La rassegna gode del patrocinio e della compartecipazione del Comune di Marsala; main sponsor Le Caserie. Media partner Marsala c’è e Itaca Notizie.

Il service audio e luci è a cura di Primafila di Gianmarco Scarpitta.

INFO TICKET:

Per assistere all’intera rassegna è possibile acquistare un abbonamento: prima poltrona 125 euro o seconda poltrona 110 euro + d.p.

E’ possibile acquistare anche un abbonamento da 5 spettacoli o i singoli eventi.

E’ consentito l’acquisto on line anche con App 18 e Carta del docente.

Info e prevendita presso l’agenzia I viaggi dello Stagnone divia dei Mille e la Tabaccheria Fischietti in via G. Garibaldi.

Biglietti anche on line al link: https://www.liveticket.it/compagniateatralesipario

Per info chiamare i numeri: 320.8011864 – 338.2615790.

TUTTO IL PROGRAMMA

DOMENICA 7 DICEMBRE - ORE 18

“Cera una volta Rosanna. E c’è ancora in Nino Buonocore – In Jazz Live”, un concerto che ripercorre la carriera di un artista raffinato e spesso controcorrente. Nato musicalmente nel rock, Buonocore – carattere timido e sensibilità spiccata – attraversa una lunga gavetta tra album mai pubblicati, lavoro da turnista e primi singoli con la RCA. La visibilità cresce nel 1984 con Soli, sigla di Domenica In, ma la vera svolta arriva nel 1987 grazie a Rosanna, brano sanremese che segna il passaggio a uno stile più maturo, elegante e vicino al jazz.

Un percorso confermato da Le Tue Chiavi non ho e dal prezioso album Una Città tra le Mani, impreziosito dalla tromba di Chet Baker. Nel 1990 esplode Scrivimi, successo che diventa simbolo di un’epoca analogica e punto più alto della sua popolarità. Il live registrato nel 2020 all’Auditorium Parco della Musica offre una nuova lettura jazzata del suo repertorio: quattordici brani interpretati con un sestetto impeccabile, tra suoni caldi, arrangiamenti curati e una voce sorprendentemente intatta.

Da Anche Questo è Amore a Rosanna, fino a Scrivimi, il concerto restituisce l’essenza di un cantautore che ha scelto di restare autentico, lontano dalle mode e fedele a una musica che racconta emozioni senza tempo.

DOMENICA 11 GENNAIO - ORE 18

La Compagnia teatrale Sipario propone la parodia “Il ritorno di Ulisse… seeeee! – In salsa piccante”. Lo spettacolo rilegge in chiave comica e irriverente l’epica dell’eroe omerico, trasformando il suo travagliato viaggio di ritorno da Troia in un’avventura dal sapore tutto siciliano. L’Ulisse della Sipario non è solo l’astuto navigatore dei miti, ma un “naufrago affascinante” che, tra combattimenti e incontri galanti, vaga per il Mediterraneo godendosi sole e compagnia femminile, mentre a Itaca la sua Penelope lo attende con pazienza… alternata.

Ad accoglierlo al ritorno, un Telema–“cuccio” sensibile e una nutrice iperprotettiva. Mostri e divinità si trasformano in maschere grottesche, le peripezie diventano una sequenza di gag, doppi sensi e situazioni surreali. A rendere il tutto ancora più divertente è l’uso di canzoni celebri riadattate con testi originali in dialetto, che danno ritmo, colore e ironia a una parodia vivace e scoppiettante, capace di far ridere giocando con un classico intramontabile.

DOMENICA 25 GENNAIO - ORE 18

“Minchia Signor Tenente. La memoria della strage di Capaci da 15 anni sulla scena” di Antonio Grosso per la regia di Nicola Pistoia, è uno spettacolo ambientato in una Sicilia splendida e contraddittoria. “Minchia Signor Tenente” racconta la quotidianità di una piccola stazione dei Carabinieri, dove la routine lenta e spesso divertente viene improvvisamente sconvolta da un evento cruciale. L’espressione amara del titolo, mormorata “tra i denti” per non sfidare l’autorità, diventa simbolo della frustrazione di uomini semplici ma coraggiosi, che combattono ogni giorno il male senza clamori.

Lo spettacolo affronta il tema della legalità con tono tragicomico, mostrando Carabinieri anonimi, pieni di umanità, tra momenti seri, passioni e piccoli drammi quotidiani. Scritto da un giovane autore che rievoca il suo ricordo d’infanzia legato alla celebre Signor Tenente di Faletti, il testo nasce come reazione alla paura vissuta da figlio di un maresciallo, negli anni segnati dagli omicidi di Falcone, Dalla Chiesa e Cassarà. Non è la storia dei “grandi eroi”, ma il racconto di un’Italia reale, ferita e combattiva, lontana dai miti televisivi e più vicina ai silenzi quotidiani della mafia, oggi meno eclatante ma più insidiosa.

Con comicità e leggerezza, lo spettacolo restituisce un ritratto autentico e profondo di chi serve lo Stato in territori difficili, facendo riflettere senza rinunciare al sorriso.

DOMENICA 8 FEBBRAIO - ORE 18

Mi dimetto da Uomo” è un monologo brillante e graffiante in cui Sergio, protagonista smarrito in un mondo senza punti di riferimento, dialoga direttamente con il pubblico abbattendo la quarta parete fin dal primo istante. Con tono ora ironico, ora malinconico, esplora sogni, abitudini, fragilità ed egoismi che appartengono a tutti noi, in un flusso narrativo che alterna satira di costume e riflessioni poetiche. Nel tentativo di aggrapparsi alla bellezza e all’amore come fossero rami che tendono verso le stelle, Sergio finisce spesso risucchiato dalle miserie umane, arrivando a chiedersi se non sia il caso di “dimettersi dall’essere uomo”.

A complicare il suo viaggio interiore interviene un’irriverente entità scenica: uno spiritello comico e impietoso che compare nei momenti meno opportuni, corregge, svela, punzecchia e costringe il protagonista a guardare la verità senza filtri. Lo spettacolo gioca su un equilibrio mutevole tra alto e basso, leggerezza e profondità, e il finale resta aperto: Sergio farà pace con il suo demone o se ne separerà? Dipende dal pubblico, dall’umore, persino dallo “stomaco” dello spiritello.

Una performance che fa ridere, pensare e riconoscersi parte dell’imprevedibile e caotica tribù chiamata umanità.

DOMENICA 22 FEBBRAIO - ORE 18

Tornano sul palcoscenico con un nuovo e travolgente show I 4 Gusti, il quartetto comico palermitano formato da Danilo Lo Cicero, Giuseppe Stancampiano, Domenico Fazio e Totò Ferraro. Il 28 e 29 marzo, al Teatro Apparte, presenteranno “I 4 Gusti – Onde Road”, un’esplosione di comicità che promette risate continue. Lo spettacolo propone una formula rinnovata: sketch completamente inediti, personaggi nuovi di zecca e, immancabili, le celebri curtigghiare, ormai un segno distintivo del gruppo, amate dal pubblico per la loro ironia genuinamente siciliana.

Ad arricchire la serata ci saranno momenti musicali vivaci e divertenti, pensati per rendere il ritmo ancora più serrato e sorprendere gli spettatori senza tregua. Negli anni, I 4 Gusti si sono imposti come una delle realtà comiche più apprezzate dell’isola, grazie al loro humor brillante e al modo unico di raccontare la quotidianità attraverso la lente dell’ironia palermitana. Onde Road si annuncia così come un nuovo viaggio nel divertimento puro: uno spettacolo capace di coinvolgere, far ridere e regalare al pubblico due serate di intrattenimento irresistibile.

DOMENICA 22 MARZO - ORE 18

Anna Mazzamauro torna in scena con “Brava, bravissima anche meno”, uno spettacolo di intrattenimento che mescola teatro, canto, musica e avanspettacolo. L’attrice utilizza l’autoironia come filo conduttore: sentirsi “giovanissima, bellissima (anche meno) e bravissima (anche di più)” diventa possibile grazie al rapporto con il pubblico, protagonista insieme a lei di un viaggio fatto di umorismo e divertimento senza tempo. Sul palco, Anna è accompagnata da un ensemble di musicisti, attori e cantanti che partecipano attivamente alla trama, creando un clima corale in cui battute, personaggi eccentrici e gag si alternano con grande ritmo.

Lo spettacolo celebra la coralità e la complicità con il pubblico, trasformando la platea in parte integrante della performance. Note, canti e parole conducono gli spettatori in un’esperienza gioiosa e coinvolgente, culminando in momenti di avanspettacolo sorprendenti, ironici e persino sensuali, come l’esilarante strip-tease della protagonista. “Brava, bravissima anche meno” è un’opera che unisce comicità, musica e teatro, capace di divertire, emozionare e far riflettere, confermando la versatilità e il talento di Anna Mazzamauro come interprete e intrattenitrice.

DOMENICA 12 APRILE - ORE 18

Il ritorno del Bagaglino” è un viaggio tra ricordi, risate ed emozioni che celebra uno dei capitoli più iconici dello spettacolo italiano. Federico Perrotta, in dialogo virtuale con Pier Francesco Pingitore, accompagna il pubblico alla riscoperta del fenomeno Bagaglino, tra aneddoti, memorie e il racconto di un’epoca irripetibile fatta di politica, satira e prime donne. Sul palco, la voce potente di Manuela Villa, l’irresistibile comicità di Martufello, il fascino senza tempo di Pamela Prati e l’intensità interpretativa di Valentina Olla rendono omaggio allo storico teatro di varietà, ricreando l’atmosfera unica che rese celebre la compagnia.

Lo spettacolo mescola ironia, talento e nostalgia, offrendo momenti di puro divertimento e suscitando emozioni che attraversano generazioni. Il Bagaglino torna a vivere - dopo anni di tv - attraverso risate, musica e personaggi indimenticabili, regalando al pubblico un’esperienza coinvolgente e festosa, capace di far rivivere la magia e l’energia di un fenomeno senza tempo.

DOMENICA 19 APRILE - ORE 18

Parlando con le stelle… con la stella Emanuela Aureli” è uno spettacolo che unisce ironia, allegria e grande professionalità. Emanuela Aureli, artista poliedrica e amatissima dal pubblico, porta in scena un viaggio tra personaggi e imitazioni, cambiando voce e gestualità con sorprendente maestria. Fingendosi presentatrice di un proprio show, inizia a selezionare il maestro giusto tra divertenti provini, dove il maestro Anellino si presenta ogni volta sotto nuove identità per aggiudicarsi il ruolo.

Sul palco si alternano momenti comici e scene di pura simpatia, trasformando lo spettacolo in un vero show nello show. Aureli dà vita a una galleria di personaggi indimenticabili, dalle star del Festival di Sanremo come Mahmood, Malgioglio, Elodie e Rose Villain, ai volti storici della musica italiana come Iva Zanicchi, Albano, Ricchi e Poveri, fino a artisti internazionali come Lady Gaga. Tra risate ed emozioni, lo spettacolo rinnova i cavalli di battaglia di Emanuela e il suo repertorio sempre aggiornato, portando in teatro il garbo, la semplicità e il talento che l’hanno resa famosa in televisione.

Un vero viaggio tra imitazioni, humour e genuinità, per scoprire cosa accade parlando con le stelle.

SABATO 2 MAGGIO - ORE 21.30

Amori Sfocati, scritto e interpretato da Alessio Piazza, racconta le avventure surreali e divertenti di un uomo miope che decide di togliersi gli occhiali per osservare la vita da un’altra prospettiva. Inizialmente liberato dalla sua "finestra" sul mondo, il protagonista scopre un modo nuovo di percepire le cose, tra curiosità, ironia e piccoli slanci di libertà. Tuttavia, la mancanza della vista corretta lo porta presto a confrontarsi con la confusione e i pericoli insiti nella realtà, mostrando quanto le nostre certezze quotidiane siano legate agli strumenti che ci permettono di orientarci nel mondo.

Lo spettacolo si sviluppa attraverso una serie di personaggi interpretati dall’attore, in un susseguirsi di situazioni comiche e riflessive, esplorando temi come percezione, identità e il rapporto con la realtà circostante. Con leggerezza e intelligenza, Amori Sfocati invita il pubblico a osservare la vita da angolazioni diverse, riflettendo sulla nostra dipendenza dagli strumenti che guidano le nostre scelte e sul modo in cui ciascuno di noi racconta il mondo in cui vive, tra ironia, confusione e scoperta di sé.

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